Il veterano Jenson Button ha criticato il suo compagno di squadra per le manovre azzardate sia durante che dopo la gara sollecitando il muretto Mclaren a placare gli spiriti bollenti che animavano il messicano e dichiarando ai giornalisti: "La gara è stata molto divertente, ma Checo ha avuto un atteggiamento troppo aggressivo. A 300 Km/h non ti aspetti che il tuo compagno di squadra venga a lottare ruota contro ruota con te rischiando di tamponarti. Sono rimasto molto sorpreso dal suo comportamento."
E' vero anche che dopo i primi tre gran premi in stagione Sergio Perez era stato molto criticato dai giornalisti e dal suo team per aver dimostrato poca voglia di gareggiare in pista riportando risultati notevolmente inferiori nei confronti del suo più esperto compagno di box. In un certo senso quindi il messicano non stava facendo altro se non rispettare gli ordini. Martin Whitmarsh infatti abbassa i toni della polemica di Button commentando: "Non stavo incoraggiandoli a lottare ma neppure li ho scoraggiati. Penso che alcune manovre fatte da Checo siano state sbagliate e abbiamo rischiato di finire con 0 punti la gara, ma questo lui lo sa."
Lo stesso Button si è poi reso conto di aver esagerato alzando così tanto i toni della polemica e in un modo molto più pacato ha aggiunto: "Checo avrebbe potuto aspettare prima di attaccare in quel modo rischiando quasi di tamponarmi alla curva 4. Difendermi così dal mio compagno non è il modo in cui mi piace correre, ma le corse vanno così e sono sicuro che non riaccadrà in futuro."