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Jeremy Renner scontento dell'uso del suo Occhio di Falco in The Avengers

Creato il 09 agosto 2012 da Frenckcinema @FrenckCinema

Jeremy Renner scontento dell'uso del suo Occhio di Falco in The AvengersAppena pochi minuti fa vi ho parlato di un aggiornamento riguardante l'universo Dc Comics, ora per par condicio mi sembra giusto passare alla concorrente Marvel con un piccolo aggiornamento post The Avengers.

L'attore sulla cresta dell'onda Jeremy Renner in una recente intervista rilasciata a Hero Complex ha fatto capire a chiare tinte di non essere completamente soddisfatto dell'uso fatto da Joss Whedon per il suo Occhio di Falco nel successo di The Avengers.

Nessuna polemica che possa portare ad un possibile divorzio artistico tra Walt Disney Pictures e Jeremy, ma semplicemente un piccolo appunto su ciò che non gli è piaciuto del suo ruolo.

 Alla fine, nel 90% del film non sono il personaggio che dovevo interpretare secondo il contratto che avevo firmato. Sono letteralmente lì per un paio di minuti, e poi all'improvviso... non c'è un minimo di contestualizzazione sul suo passato, non capiamo esattamente chi sia Clint Barton o Occhio di Falco, e se sta lavorando per lo SHIELD o meno. Ci sono tante domande rimaste senza risposta, anche per me. Ma non c'è problema. Almeno sono rimasto nel film, e la cosa mi ha fatto piacere.

Jeremy Renner ha voluto anche sottolineare le scene in cui ha dovuto interpretare un Occhio di Falco burattino di Loki:

Jeremy Renner scontento dell'uso del suo Occhio di Falco in The AvengersPreferisco interpretare il buono. Quando passo dalla parte dei cattivi, quando sono ipnotizzato o quello che è, per me è come essere in vacanza. Alla fine non interpretavo nemmeno un cattivo, perchè non avevo consapevolezza. La parte interessante era l'essere colpevole delle cose brutte che facevo mentre ero ipnotizzato. Ma penso che sia un personaggio già abbastanza interessante. Trasformarlo in una specie di robot senza carattere, uno schiavo di Loki... Potevo solo concentrarmi sull'obiettivo. Mi sentivo limitato, capite cosa intendo? Ero una specie di Terminator. Quindi sì, era divertente recitare le scene d'azione. Ma c'era del contenuto emotivo, una riflessione dietro a tutte queste azioni? No. Non c'è nulla di tutto questo quando lui è ipnotizzato, e purtroppo finisce per esserlo per la maggior parte del film.

Insomma pare proprio che Jeremy abbia voluto indicare le linee guide da percorrere sul suo personaggio per The Avengers 2 o meglio per un film dedicato a lui solo.

Fonte: Hero Complex

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