Ogni notte sogno numeri: dovevo iniziare un concerto alle 17, mia suocera mi portava 38 uova, in un gioco di gruppo avevamo il 30 per cento di possibilità di vincere, andavo al circo e il mio posto era il numero 59. Potrei continuare dall'1 al 90 e oltre.
Quand'ecco che, come un supereroe volante in tutina colorata, arriva Jessica Buurman con borse, scarpe e vestiti wannabe a cifre più che abbordabili per chi si vuole togliere lo sfizio modaiolo senza ipotecare la casa, mentire ai mariti, mangiare insalata in busta e salumi a 1 euro per sei mesi.
Naturalmente si scende al compromesso similpelle, si deve mettere in conto l'eventuale dogana (ho cercato in rete, qualcuna l'ha pagata, qualcuna no) e tutto ciò che ormai è cosa nota dal 2010.
Ciò che segue ci aiuterebbe a vivere meglio, ma sarebbe solo l'approdo temporaneo prima della ricchezza ovviamente. #credercisempre