Buongiorno cari amici e buon lunedì.
In questa mattinata che profuma di pioggia leggera e di canto di uccellini, vi propongo una ricetta che conquisterà anche i palati più restii a gusti nuovi, diversi, etnici ..
Ecco i Jiaozi, oppure Gyoza in giapponese, o più comunemente conosciuti come “Ravioli al vapore”.
Questi ravioli, da non confondere con i wonton, sono fatti con una pasta spessa, non sottilissima e sigillati con la sola pressione delle dita.
Solitamente sono ripieni di verdure oppure di carne, ma anche con il pesce sono squisiti, e vengono serviti come antipasto accompagnati da un intingolo di salsa di soia.
Possono essere cotti tramite bollitura (shuijiao, letteralmente "fagottini d'acqua"), con il metodo a vapore (zhengjiao, letteralmente "fagottini al vapore") oppure sulla piastra o brasati (guotie, letteralmente "bastone al tegame).
A questi miei di oggi ho voluto dare una forma carina a fagottino, ma originariamente erano a forma di mezzaluna, o meglio ancora di corno, in quanto il nome deriva proprio dall’antica parola jiǎo (角), corno appunto.
Come molti di voi sanno sono una grande amante della cucina cinese e giapponese, e questi raviolini riusciti alla perfezione non hanno fatto altro che accrescere il mio entusiasmo.
Cotti nel cestello al vapore (badate bene, non in quello di bambù che non avevo, bensì nel cestello di metallo per cuocere le verdure) sono leggerissimi, quindi adatti anche ad un regime alimentare light.
La nota dolce ed accattivante del ripieno mi ha fatta subito scappare con la mente ai tavoli accoglienti del mio ristorante cinese preferito (I love you, Dong!) in quanto il profumo ma soprattutto il gusto sono riusciti proprio come gli originali!
Veniamo quindi alla ricetta, sperando che solletichi la creatività di tutti voi!
Ingredienti per 20-30 ravioli:
Per il ripieno:
180/200 gr di carne di tacchino o pollo (io ho usato filetto di tacchino)
3 piccoli cipollotti freschi
½ mela
1,5 cm di zenzero fresco
2 cucchiai da cucina di salsa di soia dolce
1 cucchiaio da cucina di aceto di riso
Per la pasta
200 gr di farina 00 (prossimamente proverò la versione con 100 di farina e 100 di farina di riso)
Acqua calda q.b.
Preparazione:
cominciate da ripieno mettendo in una ciotola la carne tritata grossolanamente a coltello.
Aggiungete la mela e lo zenzero gratuggiati, i cipollotti affettati finemente e terminate con la salsa di soia e l’aceto di riso.
Mescolate bene e poi tritate il tutto con il mixer fino ad ottenere la consistenza desiderata.
Preparate poi l’impasto con la farina e l’acqua calda, per la quantità di acqua regolatevi ad occhio, ne basterà un mezzo bicchiere circa, deve risultare un impasto omogeneo e liscio ma non troppo morbido.
Procedete infarinando il piano di lavoro e stendete la pasta a mattarello fino a raggiungere i 3-4 mm di spessore.
Ricavate dei cerchi con uno stampino o con un bicchiere del diametro di 8 cm circa.
Quando tutto l’impasto sarà stato utilizzato continuate formando i raviolini, prendete un disco di pasta e allargatelo delicatamente con le mani, quasi fosse una mini pizza :)
Mettetelo poi sul palmo della mano e al centro riempitelo con un cucchiaino da the di ripieno, non dovrà essere troppo sennò non si sigilleranno.
Procedete poi alla chiusura facendo delle piegoline verticali sul bordo esterno verso le dita diciamo, fate lo stesso anche con il bordo opposto e chiudete poi bene pizzicando la pasta e sigillando il raviolo.
Cuocete nel cestello di bambù o in quello di metallo per la cottura a vapore delle verdure con delle foglie di verza o di insalata sul fondo per evitare che si attacchino al fondo (cosa mooolto facile).
Servite con della salsa di soia media.
Buona settimana a tutti voi!