Il gruppo ha accusato Al-Mutawa di avere schernito i 99 riferimenti ad Allah, mettendo una taglia sulla sua vita e invitando chiunque a trovarlo e ucciderlo.
Il cartoonist, che ha detto di volere intraprendere una azione legale contro chi si cela dietro l’account da cui sono partite le minacce, si è difeso su twitter sostenendo che “il mio lavoro ha glorificato l’Islam dagli Stati Uniti alla Cina negli ultimi dieci anni. Io non credo nell’ISIS e in Al-Qaida. Non mi importa di loro”.