Un volo pindarico nel variopinto e psichedelico e artistico del più grande dei chitarristi che la musica moderna abbia mai conosciuto. Con la tristezza nel cuore, visto che ci ha lasciato troppo presto.
Il tutto raccolto dalla sorella.
Non è un libro da leggere, ma solo una porta verso il passato per guardare da vicino cosa era Hendrix, e sognare cosa poteva diventare dopo quei pochi anni di performance in giro per il mondo e quei pochi dischi che hanno lasciato un segno indelebile nella storia della musica.
Chiuso il libro, ci si può buttare a riascoltare i suoi dischi, i suoi suoni distorti e la sua voce calda e e profonda.