Torniamo a parlare della ricerca di lavoro e di come usare al meglio la lingua inglese (vedi work / job della proposta scorsa).
Spesso mi viene chiesto: «Ma come si dice “impiegato” in inglese?». Anche qui devo sempre prendermi un momento di riflessione, ma poi mi viene spontaneo rispondere: «Ma che cosa significa "impiegato"?». Da li poi si apre un mondo. Si intende il contrario di un "operaio"? Un "impiegato" non lavora con le mani? Sta solo davanti ad un computer? Non va mai fuori? La definizione in effetti è vasta. Ho visto che la maggior parte dei vocabolari dà la traduzione clerk – termine generico per office worker, ma ho letto di recente la storia di un pizza clerk, ovvero la persona che prende gli ordini in una pizzeria take-away, quindi stiamo cauti.
Attenzione anche al termine employee, che significa semplicemente che sei un dipendente, dal verbo to employ – assumere – da cui anche employer, il datore di lavoro, e unemployed – disoccupato. Piuttosto di usare questi termini generici, cerchiamo di specificare ciò che facciamo come "impiegati": accountant, secretary, assistant, illustrator, analyst, correspondent, e così via. Per quanto il nostro impiego può sembrare banale, possiamo trovare un termine inglese per valorizzarlo un pò
Salendo sulla scala di responsabilità (e di stipendio – salary) potremmo diventare anche officer (più di un semplice office worker), administrator, coordinator, supervisor, analyst, junior/senior manager, executive etc. Anche in questo caso meglio specificare in quale settore: communications officer, marketing manager, business analyst, network adminsitrator, training coordinator, staff supervisor, international officer – sono tutte job descriptions che ho rilevato da una ricerca random da un sito di recruitment.
Per approfondire il tema del job application – la domanda di un lavoro – vi consiglio questo breve corso (gratuito) di Future Learn, creato dal Careers Service dell’University of Sheffield, UK. qui il link.
Per un elenco di job descriptions vedi qui.