Autore: John Grisham Anno: 2012 Titolo originale: The Racketeer Voto: 3/5 Pagine: 367 Pagina di Anobii Acquista su Amazon (rilegato o ebook)
Trama del libro e quarta di copertina:
Chi è Malcolm Bannister? E cosa ha a che fare con la morte del giudice Fawcett? Quando un lunedì mattina il giudice non si presenta a un processo, i suoi collaboratori, preoccupati, chiamano l'FBI. Il corpo viene ritrovato nel seminterrato del suo cottage sul lago insieme a quello della giovane segretaria. La cassaforte aperta e svuotata. Nessuna impronta, nessun segno di scasso né di colluttazione, tranne piccole bruciature sul cadavere della donna. Solo Malcolm Bannister sa chi è stato e cosa è realmente successo. Apprezzato avvocato di colore, anzi, ex avvocato radiato dall'albo della Virginia perché coinvolto in una vicenda di riciclaggio di denaro, è attualmente detenuto nel Federal Prison Camp, nel Maryland, dove dispensa consigli legali ai compagni. Ha già scontato metà della sua condanna, ma vuole a tutti i costi uscire il prima possibile, e ora sa come fare: la sua libertà in cambio del nome del colpevole. Non avendo alcuna pista da seguire, l'FBI è interessato ad ascoltare le sue rivelazioni, anche perché Bannister sembra essere informato su molte altre cose, per esempio sul contenuto della cassaforte. Ma tutto ha un prezzo, soprattutto notizie così scottanti come quelle relative agli eventi che hanno portato alla morte del giudice Fawcett. Bannister è deciso a giocare le sue carte fino in fondo, e non è certo nato ieri. Ma niente è come sembra: i ruoli si capovolgono, gli scenari si alternano, in una sfida in cui ogni mossa è studiata nel minimo dettaglio. Come è stato ben definito dal "New York Times", L'ex avvocato è un romanzo trascinante, sorprendente e ingegnoso che appassiona il lettore fino all'ultimo colpo di scena confermando John Grisham grande scrittore e maestro indiscusso del legal thriller.
Commento personale e recensione:
Con Grisham diciamo che siamo tornati ad un certo livello. Non che sia perfetto o il vecchio autore dei romanzi più acclamati, ma abbiamo qualcosa che vale la pena di leggere e che lo si fa con un certa disinvoltura e velocità. Forse stenta leggermente a decollare, e in tutta sincerità già a metà libro ho intuito il colpo di scena. Non è necessariamente un male, anche perchè comunque la curiosità di scoprire dove andrà a parare resta fino alla fine. Peccato però che il personaggio si accanisca contro il povero Nathan che a livello personale non ha fatto niente di male a Malcolm. Tutta quella crudeltà nei suoi confronti è decisamente gratuita, specie da chi machiavellicamente ha tenuto conto di tutto, creando il piano perfetto per uscire di prigione. E' anche vero però che non si deve guardare in faccia nessuno e che mors tua vita mea... Ho trovato inoltre poco profondi alcuni personaggi, che arrivano all'improvviso e sia muovono alla perfezione all'interno della trama. Tutto un po' troppo studiato quindi, sebbene decisamente piacevole. Avrei avuto maggiore simpatia per il romanzo con una fine meno sorridente e magari con un colpo di coda da parte di Vanessa o di Quinn... Insomma alla fine tutti vivono felici e contenti. Ad esclusione dello sfigato