Quando solo siedo al mio vecchio focolare, E odiosi pensieri mi vestono di tristezza, Quand'anche i sogni vengon a meno all'occhio della mente, E non ci sono fiori per la nuda brughiera della vita, Tu, dolce Speranza, profumami di magia: Sì, portami via sulle tue ali d'argento. Se,colto dalla notte dove i rami intrecciati Escludono il raggio lucente della luna, Il tetro Sconforto impaurisse i miei pensieri, E, accigliato fuggisse la dolce Allegria, Ti prego, un raggio affaccia di luce per lo sconnesso Tetto di paglia, scaccia lo Sconforto Maledetto. E se la Delusione, madre dell'Angoscia, La figlia spingesse a predare il mio cuore sbadato, Quando, come un nube, sull'aria assisa S'appresta a colpire la vittima ammaliata, Tu cacciala via, dolce Speranza, col tuo viso di luce Spaventala, come la mattina quando terrorizza la notte. Quando il destino racconta, di quelli che più amo, Storie di dolore al mio cuore spaventato, Tu, Speranza, occhi di luce, la mia fantasia Morbosa rallegra, dammi dolce conforto: Illuminami di cielo, danza Sul mio capo con le tue ali d'argento. E se di genitori crudeli o d'amante spietata Dovesse mai squarciarmi il petto un amore infelice, Non lasciare che io possa credere sprecata La mia poesia, singhiozzata nell'aria notturna. Tu, dolce Speranza, profumami di magia: Sì, portami via sulle tue ali d'argento. E quando guardo la teoria dei raggi futuri, Fa ch'io non veda l'onore del mio paese svanire: Conservi l'anima la nostra terra, e la libertà, L'orgoglio: non voglio, Speranza, fantasmi. Dai tuoi occhi di luce riversa insolita radianza E poi coprimi, con le tue ali d'argento. Stupenda Libertà, grandezza in veste dimessa! Ch'io non scorga mai quest'alta eredità Dalla vile porpora della legge oppressa, La testa chinata, pronta a morire: Affacciata dal cielo, splendente, Te, Speranza, con ali d'argento voglio vedere apparire. Come quando con regalità lucente una stella Indora la cima chiara d'una nuvola scura Accendendo il mezzo volto velato del cielo, Così, se pensieri di tenebra il mio spirito presago Avvolgono in un sudario, tu dolce Speranza, Con ali d'argento sul mio capo, spargimi d'azzurro. DE LATOUR painting
Quando solo siedo al mio vecchio focolare, E odiosi pensieri mi vestono di tristezza, Quand'anche i sogni vengon a meno all'occhio della mente, E non ci sono fiori per la nuda brughiera della vita, Tu, dolce Speranza, profumami di magia: Sì, portami via sulle tue ali d'argento. Se,colto dalla notte dove i rami intrecciati Escludono il raggio lucente della luna, Il tetro Sconforto impaurisse i miei pensieri, E, accigliato fuggisse la dolce Allegria, Ti prego, un raggio affaccia di luce per lo sconnesso Tetto di paglia, scaccia lo Sconforto Maledetto. E se la Delusione, madre dell'Angoscia, La figlia spingesse a predare il mio cuore sbadato, Quando, come un nube, sull'aria assisa S'appresta a colpire la vittima ammaliata, Tu cacciala via, dolce Speranza, col tuo viso di luce Spaventala, come la mattina quando terrorizza la notte. Quando il destino racconta, di quelli che più amo, Storie di dolore al mio cuore spaventato, Tu, Speranza, occhi di luce, la mia fantasia Morbosa rallegra, dammi dolce conforto: Illuminami di cielo, danza Sul mio capo con le tue ali d'argento. E se di genitori crudeli o d'amante spietata Dovesse mai squarciarmi il petto un amore infelice, Non lasciare che io possa credere sprecata La mia poesia, singhiozzata nell'aria notturna. Tu, dolce Speranza, profumami di magia: Sì, portami via sulle tue ali d'argento. E quando guardo la teoria dei raggi futuri, Fa ch'io non veda l'onore del mio paese svanire: Conservi l'anima la nostra terra, e la libertà, L'orgoglio: non voglio, Speranza, fantasmi. Dai tuoi occhi di luce riversa insolita radianza E poi coprimi, con le tue ali d'argento. Stupenda Libertà, grandezza in veste dimessa! Ch'io non scorga mai quest'alta eredità Dalla vile porpora della legge oppressa, La testa chinata, pronta a morire: Affacciata dal cielo, splendente, Te, Speranza, con ali d'argento voglio vedere apparire. Come quando con regalità lucente una stella Indora la cima chiara d'una nuvola scura Accendendo il mezzo volto velato del cielo, Così, se pensieri di tenebra il mio spirito presago Avvolgono in un sudario, tu dolce Speranza, Con ali d'argento sul mio capo, spargimi d'azzurro. DE LATOUR painting
Possono interessarti anche questi articoli :
-
“Origami” Tan Taigi
Le stelle a una a una nel cielo freddo della sera si affacciano. Al di là del valico una città fortificata e stormi di aquiloni. Senso di debolezza, un lampo... Leggere il seguito
Il 12 giugno 2015 da Lielarousse
CULTURA, TALENTI -
Poveri Poliziotti, poveri Carabinieri, poveri Ferrovieri... Povera Italia
Da questo blog: 20 maggio 2015 "Paesi prepotenti e Paesi sciocchi" Dalla mia fonte pochi giorni fa: "A Mentone la polizia francese ha bloccato tutte le uscite... Leggere il seguito
Il 12 giugno 2015 da Ritacoltellese
DIARIO PERSONALE -
Cronaca di una convivenza ad Assisi e invito
Il libro è uscito da quasi un mese ma poverino è stato presentato solo una volta, per cui vado in giro come se non fosse niente. Leggere il seguito
Il 09 giugno 2015 da Ornellaspagnulo82
POESIE, TALENTI -
Ho dormito con te tutta la notte – Tour di Giugno.
11 giugno ore 21:15 – Porto Sant’Elpidio. Festival della Parola, Diamond Palace.20 giugno ore 21 – Roma, Gay Village27 Giugno ore 21 Padova, Padova Pride... Leggere il seguito
Il 06 giugno 2015 da Cristiana
DIARIO PERSONALE, OPINIONI -
Teaser - Gli Oscuri
NOME: Oscuri SEDE: Tempio Oscuro, Mindhole LEADER: Gran Maestro Z’Tul, Maestro K’Na (sua Voce) AFFILIAZIONE: Consiglio K’Thor POSIZIONE POLITICA:... Leggere il seguito
Il 04 giugno 2015 da Lerigo Onofrio Ligure
RACCONTI, TALENTI -
IL CLAN DEI CARI ESTINTI di CARLO DEFFENU
Sono passati tre anni dall'uscita del mio primo romanzo. Tre anni? Mamma mia, se ci penso mi tremano i polsi, sembra accaduto tutto l'altro ieri. E invece il... Leggere il seguito
Il 28 maggio 2015 da Carlo Deffenu
CULTURA, LIBRI, RACCONTI, TALENTI