Il nipote di Bob ha chiuso con 26 punti e 14 rimbalzi, con due bombe, a conferma che quest’ala abbia nelal completezza il suo punto di forza. 29 punti in altrettanti minuti, con 14 rimbalzi e 4 stoppate per Davis, impressionante per stazza, velocità e atletismo. Deve mettere su muscoli ma qui siamo di fronte ad un grande prospetto.
Nell’East brillano inoltre Austin Rivers, che ha chiuso con 16 punti ma 4 su 15 al tiro e 4 palle perse (forse sta sentendo un po’ la pressione di essere il n.1 d’America tra i liceali), Khem Birch, lungo canadese da 15 punti (7 su 10 al tiro) e 5 stoppate, e il duo di Kentucky Michael Gilchrist (12 e 7 rimbalzi) e Marquis Teague (14 e 7 assit), fratellino del Jeff degli Atlanta Hawks.
Nel West, oltre ai mirabolanti numeri di Anthony Davis, spiccano i 15 del velocissimo playmaker canadese Myck Kabongo. 15 con 8 rimbalzi del futuro Gator Brad Beal, guardiona completa con tiro e fisico, 14 di Jabari Brown e 10 del lungo promesso a LSU Johnny O’Bryant. Ha impressionato non poco il playmaker da Seattle (giocherà a Washington) Tony Wroten Jr., che ha sfiorato la tripla doppia con 16 punti, 7 rimbalzi e 10 assist ma ha fallito l’obiettivo dichiarato di riscrivere il record di assist (14 di Brandon Jennings nel 2008).
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