Juan Camilo Zuniga, fine del letargo forzato ?

E’ ormai primavera da diversi giorni, lo si sente dal profumo dell’aria e dal sole che riscalda le giornate. Finisce così il letargo che ha visto a riposo molti animali ma anche le persone più pigre; tutti i tifosi del Napoli aspettano però un altro risveglio, quello da un riposo forzato e molto sentito, il ritorno di Camilo Zuniga. E’ Ottobre quando la notizia dell’infortunio gela l’entusiasmo di un ottimo inizio stagione del colombiano, che dopo diverse voci di mercato che l’avevano visto anche affiancato alla blasonata “vecchia signora”, aveva rinnovato il contratto con la squadra partenopea. “Brutto infortunio e lento recupero“, queste le parole più sentite tutte le volte che l’attenzione ricadeva su quanto accaduto,ma tutti ci siamo chiesti “Lento quanto?”. Il trauma risveglia nel colombiano fastidi al menisco, dovuti a un intervento subito ben otto anni fa e questo rende tutto più complicato. Col passare dei giorni  si rincorrono voci sulla ripresa fisica del giocatore, ma di Zuniga, almeno in allenamento neanche l’ombra; differenziato per lui. Il medico sociale Alfonso De Nicola, a Febbraio, tiene a precisare che non esistono problemi più gravi del previsto e l’unico motivo per cui si propende ad un recupero così poco veloce è solo per incentivare una totale ripresa che non porti poi a successivi risentimenti, a Marzo, in un’intervista ad un portale colombiano, lo stesso De Nicola dichiara: “Camilo presentava una calcificazione ossea al menisco e questo gli procurava dolore ogni volta che giocava. Per capire il problema abbiamo optato per l’operazione chirurgica in modo da eliminare la calcificazione presente sulla parte esterna del ginocchio di Zuniga. La fase post operatoria non ha presentato complicazioni nè a livello muscolare nè per l’articolazione del ginocchio“. Siamo ormai ad Aprile e a conti fatti Zuniga non calpesta il terreno di gioco  tra Campionato e Coppe da circa sei mesi, ma finalmente torna ad allenarsi con la palla. Si pensava ad una possibile convocazione col Parma  e a questo proposito il medico sociale tende a precisare un aspetto da non sottovalutare: “Quando vieni da un infortunio bisogna andarci cauti e valutare vari fattori. Il calciatore si sente bene ma deve convincere il tecnico sul suo stato di forma“. Tocca ora a Benitez la decisione finale? I tifosi intanto si augurano di vederlo presto in campo col massimo delle sue prestazioni e soprattutto in maglia azzurra, noi tutti speriamo di non dover aspettare il mondiale per rivederlo all’opera. Non sono mancate le voci di mercato, tra le tante quelle che lo hanno visto accostato anche ai colori del Barcellona, per il momento però Zuniga è azzurro e il suo inverno sembra definitivamente finito, adesso non gli resta che abbandonare il letargo e far fiorire altre gioie con la maglia del Napoli.