Vorrei oggi presentarvi una campagna che mi ha particolarmente colpito per vari motivi. Si tratta di un’iniziativa sociale portata alla luce dall’associazione “Jugend Gegen AIDS“, che può semprare uno scioglilingua ma che, letteralemente, in tedesco significa “giovani contro l’AIDS”.
Si tratta dunque di una tematica molto importante e delicata, che solo per questo merita attenzione: nel mondo sono circa 33 milioni le persone positive all’HIV, e sono circa 2 milioni le persone che ogni anno muoiono a causa di questa malattia.
Il concept creativo è molto forte, almeno tanto quanto il messaggio che vuole divulgare. Ciò che colpisce, e che nel web ha generato discussioni e prese di posizione discordanti come solo una campagna di questo tipo sa fare, è il destinatario di questa comunicazione, ovvero la chiesa.
Per scuotere gli animi, infatti, l’associazione ha ben pensato di posizionare – simbolicamente – una statua raffigurante la Madonna all’interno di una teca in vetro. Per ogni “like” espresso dagli utenti sulla pagina Facebook dedicata alla campagna, la statua rilascia delle “lacrime” che contribuiscono all’innalzamento dell’acqua contenuta nel box.
All’aumentare dell’acqua contenuta nella teca corrisponde un aumento in termini di “pressione mediatica” che gli utenti desiderano esercitare sulla chiesa, la quale – ancora oggi – conserva una posizione fermamente contraria all’utilizzo di protezioni nei rapporti.
Ecco il video ufficiale che spiega la campagna:
Sicuramente un’idea molto forte. Ma non si saranno spinti troppo in là? Voi cosa ne pensate?
A questo indirizzo invece trovate la pagina facebook dedicata: clicca qui.