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Juke Box: la collezione AI 2013/2014 di Jean Louis David si ispira alla musica

Creato il 22 ottobre 2013 da Siboney2046 @siboney2046

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Non sono certo un’eminente musicologa, ma persino io mi accorgo di come nei decenni la musica si evolve, diventando specchio dei tempi e della società; lo stesso accade ad ogni forma culturale e di tendenza come la moda e lo stile. Proprio per questo motivo la nuova Collezione Autunno-Inverno 2013/2014 di Jean Louis David si chiama Juke Box, ed è dedicata ai cambiamenti della musica nel corso del tempo che si riflettono anche sull’hairstyle.

Se provo a ripercorrere le tendenze musicali dell’ormai secolo scorso posso individuare alcuni tratti fondamentali che contraddistinguono ogni decennio. Penso agli anni cinquanta, ad esempio, contraddistinti da uno stile chic e retrò. La mia mente corre subito alla canzone Quizas Quizas Quizas riproposta nel 1958 da Nat King Cole.

Andando invece negli anni sessanta trovo un’eco più evocativa e dolce, per quanto preludio di un nuovo cambiamento nelle correnti musicali. Immancabile è il pensiero ai Beatles con, ad esempio, You gonna loose that girl del 1965.

Gli anni settanta invece sono sinonimo di rock, un sound hippie intrecciato ad armonie non convenzionali. Il primo nome che mi viene in mente è Led Zeppelin, una fra tutte Whola lotta love, che sebbene sia una canzone del 1969 incarna già tutto lo stile seventies.

E poi arrivano gli anni ottanta, quelli del punk, quelli del new wave. Io negli anni ottanta ci sono nata e sebbene non fossi ancora consapevole, alcuni ricordi sono indelebili anche se il bello di quegli anni l’ho scoperto solo dopo, come ho scoperto la meravigliosa This must be the place del 1982 dei Talking Heads che ogni volta che l’ascolto mi fa chiudere gli occhi e ondeggiare la testa.

Ma quelli di cui ho più ricordi sono di sicuro i rivoluzionari anni novanta, incarnati da uno strafottente Richard Ashcroft dei The Verve che cammina impavido scontrandosi con le persone e senza darsene pensiero cantando Bitter Sweet Symphony nel 1997.

A tutto questo si ispira la collezione Juke Box di Jean Louis David, che attraverso le proposte per questo autunno inverno dimostra la volontà di rivisitare effetti di forma, colore e di volume per permettere ad ogni donna di interpretare il proprio look a seconda del suo sound preferito. Immancabile quindi il taglio corto, strutturato e grafico, oppure più dolce grazie all’inconfondibile carré rivisitato in chiave più movimentata e sbarazzina. Il taglio lungo invece gioca con gli effetti colore grazie anche al trattamento Lift Color che attraverso un gioco di schiariture propone l’effetto Tie&Dye rovesciato, con radici chiarissime e lunghezze scure. E per le più pigre (come me, ad esempio) arriva New Relax, un servizio esclusivo che prevede una piega a memoria, che riduce il crespo e dona definizione per trenta giorni.

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«I LOVE ROCK AND ROLL, SO PUT ANOTHER DIME IN THE JUKEBOX BABY…»

Cosa ne pensate delle proposte della Collezione Juke Box di Jean Louis David? Qual è il sound che vi contraddistingue?


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