Gli inizi
Formula Renault
Bianchi nel 2007
Dopo aver concluso una brillante carriera nei Kart, Bianchi ottenne l'attenzione del manager Nicolas Todt (figlio dell'allora Direttore Sportivo Ferrari Jean Todt), debuttando nella Formula Renault francese durante la stagione 2007. Il primo impatto con la nuova categoria fu entusiasmante, con cinque vittorie, cinque pole position e la conquista del titolo al termine dell'anno, a quota 172 punti (49 in più del suo diretto avversario Mathieu Arzeno). Durante il 2007 ebbe l'occasione di disputare alcuni eventi del Campionato Europeo, conquistando una pole position ed un giro più veloce su otto apparizioni.F3 Euroseries
Bianchi impegnato in F3 Euroseries
Gli ottimi risultati in Formula Renault permisero al giovane Bianchi di approdare in Formula 3 Euro Series con il team ART Grand Prix (gestito dal francese Todt). Nell'anno di debutto (2008) il talento francese vinse due gare e conquistò 7 podi, concludendo la stagione al terzo posto assoluto e togliendosi la soddisfazione di vincere i Masters di Formula 3 sul circuito di Zolder.Nello stesso anno partecipò, per la prima volta in carriera, al prestigioso Gran Premio di Macao, dove concluse al nono posto.
Rimasto nella scuderia del suo manager, riuscì ad aggiudicarsi il titolo 2009, conquistando nove vittorie e ben sei pole position su venti gare. La stagione si rivelò un completo successo, con il debutto nel Campionato Britannico di Formula 3 e con la sua prima apparizione nella Formula Renault 3.5 Series.
GP2
Jules Bianchi impegnato in GP2 (2011)
Sempre con il team ART, Bianchi arrivò in GP2, categoria propedeutica alla F1.Dopo aver disputato alcuni Gran Premi nella GP2 Asia Series (conquistando un podio su sei partecipazioni), debuttò ufficialmente nel Campionato Internazionale, ottenendo tre pole position, un giro più veloce e quattro podi. Questi risultati gli consentirono di concludere l'annata al terzo posto del Mondiale Piloti, alle spalle di Pastor Maldonado e Sergio Perez.
Nominato terzo pilota della Scuderia Ferrari per la stagione 2011, rimase nella Lotus ART (nuovo nome del team ART Grand Prix), migliorando notevolmente il suo rendimento in gara. Il promettente secondo posto nella GP2 Asia Series venne confermato dagli ottimi risultati che il pilota francese ottenne nei gran premi della GP2 Series, tra cui spiccò la vittoria nel Gran Premio di Gran Bretagna. La bella prestazione di Silverstone, unita agli altri sei podi ottenuti nel corso dell'annata, gli permisero di chiudere il Campionato al terzo posto della Classifica Piloti, ad un solo punto dall'italiano Luca Filippi.
Formula Renault 3,5 Series
Ingaggiato dal team Tech1 Racing, rientrò nella categoria Formula Renault 3,5 Series all'inizio della stagione 2012. Grazie ad una monoposto molto efficace e ad un affinato stile di guida, il pilota francese si issò subito ai primi posti della graduatoria, aggiudicandosi 3 vittorie, 5 pole position e 7 giri più veloci. Al termine dell'annata si classificò in seconda posizione, a soli 4 punti dall'olandese Robin Frijns.
Formula 1
2012
Grazie a questo ruolo il francese ebbe l'opportunità di prendere parte a nove sessioni di prove libere nel corso dell'annata, accumulando esperienza con una vettura di Formula 1, oltre che continuare il suo lavoro di tester per il team Ferrari in occasione dello Young Test Driver di Magny-Cours. Anche in questa occasione Bianchi sorprese tutti conquistando il miglior tempo di giornata.
2013
Bianchi testa la MR02
La trattativa per ottenere il ruolo di pilota ufficiale nel team Force India fallì all'inizio del 2013, quando la scuderia indiana scelse di riprendere il tedesco Adrian Sutil.Rimasto senza una scuderia, Bianchi venne aiutato dalla Ferrari che lo spinse verso la Marussia. Dopo una sessione di test, la squadra russa decise di ingaggiarlo, cedendogli il posto di Luis Razia.
Il pilota francese ha risposto bene in pista, mettendosi subito alle spalle il nuovo compagno di squadra Chilton e il duo Caterham. In Malesia arriva il suo miglior piazzamento: 13°. Questo risultato ha permesso al suo team di insediarsi al 10° posto del Mondiale Costruttori davanti alla rivale anglo-malese, e nonostante alcune prestazioni altalenanti, Bianchi si è confermato come uno dei migliori rookie della stagione 2013.
Il suo andamento in crescendo fu confermato dalla splendida prestazione ottenuta nelle qualifiche del Gran Premio del Belgio, dove riesce ad accedere alla Q2 azzeccando i tempi della sua entrata in pista. In gara purtroppo non riesce a confermarsi, pagando la scarsa competitività della monoposto nella parte finale della stagione. La 13° piazza di Sepang gli è comunque sufficiente per guadagnare la conferma nella piccola squadra russa, che dalla stagione successiva monterà propulsori Ferrari.