Jurassic World è un parco divertimenti a tema in cui vivono dinosauri di ogni specie e ogni anno ne vengono creati dei nuovi per attrarre ancora più pubblico.Tra questi l'Indominus Rex, il dinosauro più temibile mai apparso sulla faccia della Terra.
Zack e Gray sono due fratelli che arrivano a Jurassic World in visita alla zia Claire, addetta al management di tutta la struttura. Vengono accolti dalla sua assistente e si trovano nel bel mezzo del caos. L'Indominus Rex è sfuggito al controllo dell'uomo e anche altre specie pericolose si trovano in libertà , un pericolo per gli oltre ventimila visitatori del parco.
Claire assieme ad Owen , che si occupa degli animali, parte alla loro ricerca prima che li trovi l'Indominus Rex.
Jurassic World doveva essere una cronaca di un disastro annunciato: progetto rimasto nel cassetto per più di 10 anni, passato di mano in mano sia per quanto riguarda la sceneggiatura che la regia, vecchio cast ignorato per l'occasione e allentati i legami con i tre film che lo hanno preceduto.
Spielberg da deus ex machina dietro l'operazione retrocesso ( ammesso e non concesso che uno come lui possa essere retrocesso) a semplice produttore esecutivo.
Dall'anno scorso una campagna mediatica tambureggiante ha poi creato l'attesa per l'evento e un po' d'attesa , artificiosamente, è stata creata.
Insomma dove non è arrivato il cinema, arrivò il marketing.
Doveva essere un disastro annunciato e invece si è rivelato molto superiore alle misere aspettative.
Diciamo che è un film più furbo che bello in quanto sceglie di estraniarsi dalla lotta con il capostipite della saga , utilizzando un altro stile, con molta più ironia, accelerando il ritmo e accumulando dinosauri e avventure gli uni sulle altre con una mescolanza di vecchio e nuovo che accontenta i bambini ma anche quelli che hanno vissuto il primo Jurassic Park in prima persona , al cinema, come il sottoscritto.
Come vuole la regola del perfetto blockbuster centrifuga il tutto con dosi generose di CGI e ironia creando un mondo finto che più finto non si può ma che col passare dei minuti diventa più vero del vero, perché dentro a quel parco sembra di esserci realmente entrati, noi tutti.
Non saprei come definire Jurassic World rispetto a Jurassic Park: non so se è un sequel, un remake ,se è un reboot o un film che c'entra poco o nulla.
So solo che propone un cinema che è esattamente come il parco del titolo: un posto magico e fiabesco pieno di attrazioni fantastiche.
Colin Trevorrow al primo film fatto con soldi veri ( e tanti) si dimostra intelligente e propone un blockbuster moderno, vivace e dinamico che sopperisce con la meraviglia visiva a tutte le debolezze e le semplificazioni di una sceneggiatura che si rivela non propriamente un gioiellino di scrittura per come taglia con l'accetta personaggi e dialoghi.
Chris Pratt continua a fare centro , dopo i Guardiani della Galassia, con un personaggio leggero e sbarazzino, come detto da altri, un nuovo, convincente Indiana Jones.
Forse comincio a essere vecchio per 'ste stronzate come ho detto più volte ma è un piacere vedere gli occhi dei bambini che si spalancano per la meraviglia e per l'emozione di vedere un dinosauro così vero e realistico.
O forse no.
PERCHE' SI : blockbuster moderno e dinamico, ottimi effetti speciali e CGI invadente ma non così fastidiosa, il cast funziona complessivamente.
PERCHE' NO : la sceneggiatura non è un gioiellino di scrittura, personaggi tagliati con l'accetta, villain caricaturale.
LA SEQUENZA : il primo incontro dei ragazzi con l'Indominus Rex, loro nella ruota da criceti e lui alla loro caccia.
DA QUESTO FILM HO CAPITO CHE :
Film come questo avvicinano le generazioni.
In genere mi sento vecchio per 'ste stronzate ma Jurassic World improvvisamente mi ha ringiovanito.
Bello vedere gli occhi dei bambini che si spalancano per la meraviglia.
Ed è bello vedere anche citato tanto cinema amato nel passato e nel presente .
( VOTO : 7 / 10 )