...«Credo dall’interno dello spogliatoio, dal campo, dal gruppo, inteso come tutto. La convinzione nasce principalmente da lì. Poi, magari, a livello di numeri, credo che siamo sulla falsariga. Però, questa convinzione dentro ci rimane».
La partita dell'andata: «Già, cambieranno degli interpreti perché, forzatamente, a centrocampo e davanti ci saranno delle differenze. Però, in linea di massima, la partita, comunque, sarà quella. La nostra è una squadra che può vincere con tutti ma, purtroppo, può perdere con tutti. Lo abbiamo dimostrato durante l’anno, sia in positivo che in negativo. Secondo me, con la voglia di fare, con l’umiltà, con la concentrazione, possiamo fare molto bene».
Moratti tiferà Juve: «È normale, loro stanno rincorrendo e, quindi, sperano in un passo falso del Milan, non possono contare solo su loro stessi. Noi, cercheremo di fare “un favore” all’Inter, se questo vuol dire vincere la partita. Comunque, per noi è importante riprendere a fare punti e riprendere un po’ quella fiducia e quell’entusiasmo che dopo la partita di domenica c’erano un po’ mancati».
La classifica: «Credo alle ultime cinque partite. Ancora non ha senso per noi, soprattutto dopo le ultime due sconfitte»...«Sì, è inutile fare proclami ora, bisogna fare partita dopo partita. Non dobbiamo porci obiettivi, né in alto, né in basso».