Juve, Conte in conferenza stampa: "Llorente? Ingiuste le critiche.E su Moratti..." - Antonio Conte ha parlato a Vinovo in conferenza pre partita con il Verona domani pomeriggio, ore 15:00. Il tecnico ha parlato della probabile formazione confermando che giocherà Storari e non Buffon, ha risposto anche alle critiche alla squadra, su Llorente, delle avversarie scudetto e su Moratti. La sintesi della conferenza:
"Critiche? Le abbiamo ricevute anche lo scorso anno dopo tre pareggi in Champions e dopo la sconfitta con l'Inter. Lo sappiamo che abbiamo pressione, useremo queste critiche per motivarci.Llorente? Che io mi debba prendere delle critiche perchè non utilizzo Llorente, lo trovo ingiusto. Io posso prendermi delle critiche se la squadra gioca male o non ottiene risultati. Fernando sapete molto bene che è stato fermo un anno, sicuramente ha avuto bisogno di più tempo per ritrovare il ritmo, intensità e la cattiveria agonistica. Avrà la sua chance.Ogbonna mi é piaciuto finora. Mi permette di avere maggiori opzioni in difesa. Lui e Caceres mi permetteranno di far turn over e se vogliamo essere competitivi su tutto, per forza di cose bisogna coinvolgere tutta la rosa".
Su Simone Pepe. reduce da un nuovo infortunio: "Ha avuto un brutto infortunio, da poco ha avuto una piccola ricaduta e sta lavorando duramente con lo staff medico per tornare il prima possibile con noi." Su Marchisio, invece: "Il suo ritorno mi permette di ruotare i centrocampisti, ha avuto un infortunio durato un mesetto, ha superato il test amichevole e sarà disponibile domenica."
Al posto di Buffon, domani contro il Verona giocherà Marco Storari: "Giocherà titolare, Buffon in panchina. Abbiamo bisogno di tutti. L'altro nome a sorpresa non lo dirò."
Sul cammino di Napoli e Roma, attualmente prime, ha dichiarato: "Quest'anno sarà un cammino molto complicato, come dissi ad inizio stagione ci sono squadre che si sono rinforzate e che possono ambire alla vittoria finale. Avevo parlato del Napoli, della Roma, dell'Inter, queste ultime due non hanno le coppe e hanno la possibilità di lavorare bene. Avevo parlato della Fiorentina, del Milan, della Lazio. Io non sono assolutamente sorpreso di questo loro inizio, anzi è per noi una conferma del fatto che sia un campionato stimolante, intrigante e noi dobbiamo impegnarci."
Dopo anni nel mondo del calcio, Massimo Moratti, presidente dell'Inter, lascia la dirigenza.Questo, il commento di Conte sul patron nerazzurro: "Sicuramente fa un certo effetto. Io sono un romantico del calcio e se ci penso la famiglia Moratti è l'Inter, come la Juventus è Agnelli. Sinceramente fa un po' impressione, viene anche un po' di magone. E' un altro segnale che il calcio sta cambiando."