Juve: Conte vuole come secondo...un cervellone elettonico!!

Creato il 20 maggio 2011 da Juveincampo

A Siena Antonio Conte si avvaleva molto dei consigli del suo n.2.....un cervellone telematico. Difatti Conte guardava con molto interesse ogni sabato i consigli dati dal computer messo a sua disposizione dalla K-Sport, ditta specializzata nell'elaborazione dati mediante algoritmi matematici. Il giorno dopo la partita, oltre al solito report quantitavo sull'analisi dell'incontro, allo staff tecnico ne veniva fornito uno qualitativo: con l'indicazione di quale sarebbe stata la formazione ideale da schierare per la prossima sfida. Nomi, ruoli e modulo, usciti da uno scout informatizzato, ottenuto automaticamente con criteri scientifici. E già alla prima sfida, il pc aveva indicato il 4-2-4, l'assetto preferito da Conte.
Le decisioni finali poi erano ovviamente sue, ma a quei report il tecnico guardava con interesse: «Conte è uno molto attento ai particolari, uno che studia e si interessa di ogni aspetto - racconta Mirko Marcolini, 33 anni, ingegnere biomedico di Pesaro, inventore degli algoritmi - compresi i parametri fisici dei giocatori, pur non essendo il preparatore atletico». Dice chi gli lavorava accanto.


«L'individuazione dei movimenti ottimali è un problema di matematica applicata - spiega Marcolini - e la soluzione deve tener conto non solo degli aspetti fisici, come la posizione dei giocatori, ma anche di quelli tecnici e psicologici. Per esempio la decisione di lasciare smarcato un avversario non è necessariamente sbagliata se il giocatore in questione non è dotato in proprietà di palleggio e velocità». Consiglio di computer.