'Mi hanno informato in settimana. La Juve cambia allenatore. Faccio gli auguri a chi verrà al mio posto'.
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Non mi sento il capro espiatorio, sono uno che lavora per la società ed è la società che deve decidere se andare avanti con me o cambiare. L'importante è che io sia a posto con me stesso. Io non sono qui per giudicare quello che dicono gli altri (in riferimento alle parole di Elkann n.d.r). Sono qui per giudicare quello che dico io e quello che faccio. Torno a ripetere una cosa fondamentale:
i grandi cambiamenti impongono anche stagioni di questo tipo, non sempre produttive dal punto di vista numerico; quindi si può andare incontro anche a grandi difficoltà, ma questo qui era preventivato penso. Si poteva anche fare di più, giustamente, ma può anche starci che l'annata sia diversa da quello che si pensa. Delle grandi strutture hanno bisogno di un attimo di tempo.
Evidentemente la Juventus non ha tempo di attendere questo"
Lunedì l'arrivo di
Antonio Conte sulla panchina bianconera per la prossima stagione anche se lui non ufficializza:
"Ancora non ho firmato niente con la Juve, ma mi fa piacere essere accostato a una grande società. Al momento sono ancora l'allenatore del Siena e devo finire bene il campionato poi vedremo cosa succederà in futuro"