Su Pogba, il talento francese non si sbilancia troppo Antonio Conte; i miglioramenti di Paul sono enormi sia a livello tattico sia fisico e mentale, considerando anche che è stato prelevato dalle giovanili del Manchester United. Il tecnico leccese crede molto in lui e sulle sue potenzialità, convinto che possa ancora crescere e dare tanto alla squadra.
Invece su Vucinic resta il rammarico di una stagione molto cupa condizionata da una scarsa condizione fisica, infortuni e probabilmente anche dall’arrivo di Tevez e Llorente che date la loro strepitosa forma hanno ridotto al minimo l’impiego del montenegrino. Mirko ha recuperato dall’infortunio, si sta allenando e sta migliorando, contro il Lione ci saranno delle scelte tattiche ma presto lo rivedremo in campo.
Ogbonna resta un mistero, Conte crede in lui ed ha recuperato dall’infortunio infatti è tornato ad allenarsi con la squadra lo scorso Venerdì. La fiducia è tanta ma sin ora non ha ancora convinto del tutto l’allenatore bianconero.
Infine Conte esclude il tournover, la Juventus è arrivata ad un punto in cui non si parla più di rotazioni ma di scelte, contro il Lione scenderà in campo la miglior squadra sia sotto l’aspetto della condizione fisica sia psicologica. Scelte che il CT farà a seconda delle risposte che i suoi giocatori gli daranno durante gli allenamenti. Quindi niente più tournover specifica il tecnico leccese ma si cerca la miglior chiave scegliendo giocatori che possono dare più garanzie rispetto ad altri. Nessuna rotazione ma solo scelte.