Banca IMI ha rilasciato un aggiornamento della sua analisi periodica sul titoto della Juventus, basato sui dati del Bilancio Ssemestrale approvato a fine febbraio.
L'analisi ha aggiornato le previsioni per il prossimo triennio, con una previsione di fatturato intorno di 276/277 milioni di euro per le prossime due stagioni (quella in corso e la successiva) ed una successiva crescita a 290 milioni nel 2015/16. L'EBITDA è previsto in calo di 7 milioni di euro per il 2013/14, mentre nella stagione successiva dovrebbe tornare al livello del 2012/13 e poi crescere fino a 68,4 milioni nel 2015/16. Il risultato netto è negativo sia per il 2013/14 (in peggioramento rispetto all'anno scorso), sia per la stagione successiva. L'utile, per quanto contenuto, dovrebbe vedersi nel 2015/16.
Rispetto al precedente documento dell'ottobre 2013, le stime di Banca IMI sono peggiorative, sia in termini di EBITDA, sia per quanto riguarda il risultato netto di esercizio: anche ad ottobre l'utile era previsto manifestarsi solo nella stagione 2015/16, ma sarebbe stato un confortevole +7,3 mln contro la previsione di 0,7 mln attuale.
Nonostante questa variazione, Banca IMI continua ad indicare in 0,27 euro il valore obiettivo per azione.
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