Oggi è il giorno cruciale della Juventus stagione 2012/2013: prima la presentazione delle nuove maglie per la stagione che sta per iniziare, poi la presentazione della squadra, ancora in fase di completamento dato che il calciomercato è appena agli inizi ed i colpi più importanti arriveranno tra circa una mese e mezzo, per proseguire poi domani con il ritiro a Chatillon dove la squadra inizierà la preparazione alla prossima stagione che dopo qualche anno di assenza vedrà la squadra bianconera impegnata di nuovo nella Champions League ovvero la massima competizione europea calcistica.
La nuova stagione bianconera è stata inaugurata oggi con la presentazione ufficiale delle nuove maglie della Juventus per il campionato 2012/2013 griffate Nike. Dopo aver conosciuto le indiscrezioni sulla seconda casacca bianconera, ecco svelate anche le fattezze della prima divisa che indosseranno i Campioni d’Italia in carica. Due particolarità lampanti: mancano le tre stelle sullo Scudetto, c’è la scritta “trenta sul campo”.
Lo stile della nuova maglia della Juve 2012 – Quagliarella, Vucinic, Marrone, Asamoah e Vidal sono stati i modelli d’eccezione che per l’occasione hanno calcato la passerella sfilando con le nuove divise. Primo defilé per Luca Marrone con il completino training, seguito da Fabio Quagliarella che ha indossato la divisa da passeggio. Poi è stata la volta del neo acquisto Kwadwo Asamoah che ha sfoggiato la maglia away che la Juve indosserà in trasferta. Stile canonico ed un omaggio agli anni ’70 per la maglia home, mostrata al pubblico da Mirko Vucinic ed Arturo Vidal, caratterizzata dai colori tradizionali, le solite strisce bicolore dalle bande che sembrano leggermente più larghe rispetto alla passata stagione (ma è solo il frutto dell’illusione ottica ha specificato Andrea Rossi, General Manager di Nike Italy: l’anno scorso le bande erano zigrinate mentre ora sono lisce). Dopo la presentazione delle casacche ha preso la parola il presidente Andrea Agnelli e nel suo lungo discorso ha spiegato lo stato d’animo con il quale i Campioni d’Italia affronteranno gli impegni della prossima stagione.
Niente stelle nella nuova maglia, Andrea Agnelli spiega così la scelta della società e risponde ad Allegri che ieri aveva dichiarato ironicamente dichiarato che la Juve ha vinto 31 scudetti contando il campionato vinto in Serie B:
Il nostro conto degli scudetti arriva a 30- ha dichiarato Agnelli- quello della Federazione si ferma a 28. Noi non riconosciamo la loro aritmetica, il loro modo di contare: ecco perché abbiamo tolto le stelle dalle maglie, scegliendo invece lo slogan 30 sul campo. Sul petto abbiamo il nostro trentesimo tricolore, un titolo che parte da lontano. Noi non dimentichiamo le vicende del 2006. Abbiamo rispettato le decisioni di allora, poi però sono emersi nuovi fatti. Hanno deciso di non decidere, ecco perché sono partite le nostre azioni legali che il club monitora costantemente”....Allegri scherza sul numero dei nostri scudetti? Tutti parlano della Juve, ma noi preferiamo rispettare la regola base di guardare in casa nostra. Io parlo di Juventus, gli altri pensino agli affari loro. Se noi abbiamo 31 titoli, allora il Milan ha due stelle”.
La fonte di alcuni tratti dell'articolo e le foto sono stati presi dal sito Calcio Fan Page