a) le 3 più lunghe sequenze lineari ritrovate a Kahun e b) una mappache mostra alcuni siti di ritrovamentodi epigrafi proto sinaitiche (punti azzurri)
di Atropa Belladonnavedi la prima parte“Verranno costruite le Mura-del-Dominatore / Per sbarrare agli Asiatici la strada verso l'Egitto / Dovranno implorare per l'acqua, come mendicanti, per far bere i loro armenti, come è loro costume / Allora tornerà l'Ordine nel suo luogo prestabilito / Mentre il Caos sarà ricacciato fuori” Le profezie di Neferti', 11/12th dinastia di Egitto, fine III-inizio II millennio a.C. Quando ho letto che Kahun (1) (Hotep Senusert, attuale El-Lahun) fu un “villaggio dei lavoratori con caratteri urbanistici” mi è venuto da sorridere, pensando alla “scrittura da città”. Sì perché da qui provengono, secondo diversi studiosi, testimonianze di una scrittura alfabetica legata a doppio filo al proto-sinaitico ed al proto-cananaico, ma nel cuore dell'Egitto. In genere gruppi di due o 3 segni associati ed almeno 3 sequenze lineari più lunghe (figura 1a): 5 segni su un utensile di legno; un sigillo con una sequenza lineare ed uno stranissimo umanoide; una sequenza lineare (freccia blu) su un coccio di ceramica, inframmezzata a segni egizi e segni di natura molto incerta. La regione del Kahun (punto rosso in figura 1b) assunse importanza agli albori del II millennio a.C., con i faraoni della XII dinastia fondata da Amenemhet I. Essi spostarono la capitale da Tebe a Itjtawy, di cui Lisht era la zona cimiteriale...Leggi tutto