Katia : preferisco sorridere e se possibile ridere

Da Brunaverdone

Katia e Barbara le due sorelle

IL LIBRO DEL RISO E DELL'OBLIO

Le due sorelle distese sul letto non ridono per qualcosa di concreto, il loro riso non ha ,oggetto, è l'espressione dell'essere che gioisce perchè è. Così come con il lamento ci si incatena all'attimo presente del proprio corpo che soffre( e si è totalmente al di fuori del passato e del futuro), anche in questo riso estatico non si hanno nè ricordi nè desideri, ma si grida all'attimo presente del mondo e non si vuole conoscere nient'altro.

 Milan Kundera


Quando si ride ci si lascia andare, si è nudi, ci si scopre. Quando uno ride, vedi un po' la sua anima. E poi quando si ride ci si muove, ci si scuote, come un albero, e si lascia per terra le cose che gli altri possono vedere e magari cogliere. Gli avari e coloro che non hanno niente da offrire, infatti, non ridono.
Roberto Benigni

 nella foto mia figlia Katia

PREFERISCO SORRIDERE E SE POSSIBILE RIDERE

 La mia vita è un continuo e forte desiderio- bisogno di gaiezza...

Mi piace ridere anche per le piccole cose quotidiane... anche delle più sciocche...

Di buon mattino, quando mi sveglio all'alba per andare al lavoro, e ancora quasi tutti gli altri dormono, invece di imprecare  e andare sul posto di lavoro con il muso lungo: preferisco ridere. Così arrivo sul mio piccolo campo di battaglia quotidiano canticchiando una canzone, mentre tutti gli altri arrivano insonnoliti e mi chiedono come faccio io a sorridere ed ad avere questa inesauribile allegria. I miei colleghi mi guardano stupiti ma poi quando gli passo vicino, contagiati dalla mia risata mi sorridono anche loro... Quando cammino per il corridoio, tutti si voltano guardarmi cercando il mio volto sorridente come per afferrare almeno una scheggia di questa solarità che si espande al mio passaggio.... Questa è una delle più belle sensazioni di amabilità ed accettazione. Illuminando gli altri mi illumino a mia volta.

Katia da un pagina del suo diario

Un brindisi per uno dei tanti 30 e lode ad un esame di Katia