Di Kave si sa poco o nulla, se non che è un progetto olandese, mentre della musica che produce sembrerebbe essere tutto chiaro fin dai primi ascolti: dark ambient essenziale, nella migliore tradizione Eibon, cioè quella di Caul, Amon e altri che non vivono di aggiunte, bensì di sottrazione e scavo in profondità. Kave deforma e ribassa suoni e melodie (perché ce ne sono), li fa strisciare nel tentativo di tirar giù nelle sabbie mobili anche chi si addentra nell’ascolto. Le atmosfere sono grigie e dimesse, le stesse che anni fa si trovavano in alcuni dischi di Desiderii Marginis e Beyond Sensory Experience. Non si parla dunque di una tarda (tardissima, ormai) imitazione lustmordiana, ma di un sound artist che si trova da qualche parte in mezzo a territori Eibon e Cold Meat Industry. Non male, però – a dover pesare un po’ le varie uscite - non siamo a livelli di En Nihil, per restare con lo sguardo sul recente catalogo dell’etichetta di Mauro Berchi.
Tracklist
01. Tombs Of The Black Sand
02. Corridors Under The Sea
03. Vault Of Mysticism And Desolation
04. Encompassing Emptiness
05. Bleak Phantasm
06. Dismal Radiance
07. Laatste Schemering
08. Dark Monoliths Rising