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Ken Loach riporta alla luce il distillato segreto di Lagavulin

Creato il 10 luglio 2012 da Controstilefashion

Il suo ultimo film The Angels’ Share ha spinto la distilleria di whisky scozzese Lagavulin a svelare al pubblico una bottiglia datata 1962 che si pensava perduta.
Per una volta la realtà coincide con la fantasia. Accade in Scozia dove la trama immaginaria dell’ultimo film di Ken Loach The Angels’ Share ha trovato un riscontro tangibile nella distilleria del prestigioso single malt Lagavulin sull’isola di Islay, dove è stato presentato ieri l’unico esemplare rimasto di Malt Mill, la bottiglia contenente il distillato allo stato puro raccolto nel giugno del 1962 direttamente dagli alambicchi della Malt Mill Distillery di Lagavulin pochi giorni prima che venisse smantellata.
Ken Loach riporta alla luce il distillato segreto di Lagavulin
A convincere l’attuale distillery manager di Lagavulin, Georgie Crawford, a svelare al grande pubblico la presenza di questa bottiglia è stata proprio la pellicola vincitrice del Premio della Giuria all’ultimo festival di Cannes. Il film, incentrato su un’immaginaria vendita all’asta di un’ultima botte di Malt Mill, ha spinto la master distiller di Lagavulin a rivelare al mondo intero che invece quell’ultimo esemplare esiste veramente e che da oggi potrà essere ammirato all’interno della distilleria da tutti gli appassionati e curiosi.
Fino a ieri l’esistenza di questa bottiglia era considerata solo una leggenda dato che dopo lo smantellamento della Malt Mill Distillery se ne erano perse le tracce. In realtà è da quel lontano 1962 che questo esemplare viene lasciato in eredità da un mastro distillatore all’altro per essere custodito gelosamente in un luogo segreto e sicuro. Il motivo di tanto mistero è dato dal fatto che il Malt Mill rappresenta il DNA di Lagavulin, l’essenza cioè delle sue note di gusto e della sua identità: se la bottiglia lasciasse la distilleria, la ricetta e i segreti dei master distillers di Lagavulin rischierebbero di essere copiati e snaturati nella loro unicità e secolare prestigio.

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