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Kenya /Arresti per corruzione nel processo Ruto su accuse della Corte penale internazionale

Creato il 11 settembre 2015 da Marianna06

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Sono stati arrestati due cittadini keniani accusati dalla Corte penale internazionale (Cpi - Icc) di corruzione di testimoni nel processo a carico dell’attuale vicepresidente William Ruto per le violenze post-elettorali del 2007-2008. Lo  ha annunciato lo stesso tribunale con sede all'Aia.

Secondo quanto si legge nell’ordinanza della corte - resa pubblica insieme alla notizia dell’arresto, condotto dalla polizia locale a Nairobi(foto) lo scorso 30 luglio - Paul Gicheru (avvocato di alcuni dei testimoni ritiratisi dal processo contro Ruto) e Philip Kipkoech Bett (anche noto con il soprannome di Kipseng’erya) avrebbero avvicinato sei testimoni dell’accusa, convincendoli a ritrattare in cambio di centinaia di migliaia di scellini (equivalenti ad alcune migliaia di euro).

L’annuncio arriva nelle ore immediatamente successive alla decisione della procuratrice Bensouda di presentare - basandosi sulle stesse prove raccolte in precedenza - nuove accuse contro il giornalista radiofonico Joshua arap Sang, anch’egli imputato per le violenze post-elettorali. L’avvocato dell’uomo ha annunciato un ricorso in materia, definendo inoltre il gesto della procuratrice “un segno che l’accusa è debole”.

Le violenze avvenute nel paese tra il dicembre 2007 e il febbraio 2008 hanno causato circa 1300 morti e centinaia di migliaia di sfollati. In un processo parallelo a quello di Ruto era imputato anche il capo di stato keniano, Uhuru Kenyatta (al tempo avversario politico del suo attuale vice). Il caso - a sua volta segnato da varie ritrattazioni di testimoni - tuttavia, è stato archiviato lo scorso marzo.

             a cura di Marianna Micheluzzi (Ukundimana)


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