Il pianeta, ribattezzato Kepler-37b, non è solo. Quello individuato è proprio di un nuovo sistema planetario che ospita il più piccolo pianeta mai individuato finora. Il nuovo “sistema solare” intorno alla stella Kepler-37 è formato da tre pianeti: Kepler-37b il più piccolo e poi Kepler-37c e Kepler-37d rispettivamente più grandi. Tutti e tre però ruotano vicinissimi alla stella-madre, a una distanza inferiore a quella di Mercurio dal Sole che nel nostro sistema solare è il più prossimo all’astro.
Il corpo celeste orbita intorno a una stella simile al nostro Sole a 210 anni luce circa dalla Terra, nella costellazione della Lyra. Poco più grande della Luna, il nuovo esopianeta misura un terzo della Terra ed è addirittura più piccolo di Mercurio
Secondo gli astronomi Kepler-37b non è abitabile poichè non ha un’atmosfera e non può ospitare la vita così come la conosciamo. Avrebbe anche una temperatura di circa 425 °C.
E’ stato scoperto con la tecnica dei transiti, basata sulla misura della riduzione della luminosità della stella quando un pianeta transita di fronte ad essa. Kepler-37b risiede in un sistema planetario dove vi sono almeno altri due pianeti: Kepler-37c, un po’ più piccolo della Terra, e Kepler-37d, che è grande il doppio della Terra.