Ho deciso, lo finisco, quindi lo faccio, ma poi?
Oddio... POI?
O meglio...
Non riesco a non pensare a quale sarà la mia reazione (emotiva) quando così sarà.
Immagino una cosa del tipo:
"Ok, l'ho finito, bravo. E adesso? Che faccio?" Seguito da un montaggio di scene di panico, paura, dolore, isteria, ecc ecc ecc... casuali e vagamente comiche.
Non riesco a non fare così.
Mi chiedo come reagirò quando già lo so come reagirò. Essendomelo chiesto già innumerevoli volte... certo che lo so già.
Perché? Perché se me lo chiedo in anticipo così arrivo al momento "preparato".
E lo so che, così facendo, mi rovino "l'attimo".
E lo so che se vivessi facendomi meno pippe mentali vivrei meglio, più rilassato e probabilmente di più, quantitativamente parlando ovviamente.
Purtroppo non funziono così, l'ho capito da tempo oramai.
Quando cappi mi dissi: "O cambi o ti accetti, decidi"
La decisione fu:
"Non cambio, mi lamento e penso a come starei meglio se cambiassi"
Geniale nevvero?