Prodotto: Mat mousse foundation, fondotinta in mousse effetto opaco
Produttore: Kiko
Packaging: tubetto da 30ml nero inserito in una scatolina nera.
Reperibilità: online dal sito ufficiale e nei monomarca.
Prezzo: 12,90€
Colore testato: 04 light beige
Gossip: ha un fattore di protezione (SPF) pari a 15
+ opacizza
+ coprente
- pesante
(S)Consigliato? Consigliato.
Con questo fondotinta ho avuto un rapporto di amore e odio dall'inizio, i primi tempi mi pareva eccezionale, poi sempre peggio, fino ad odiarlo apertamente.
Poi per caso mi son riletta il foglietto che era nella scatolina (in realtà bastava anche solo accendere il cervello XD) e una tremenda verità si è parata dinnanzi ai miei occhietti: è un fondotinta per pelle da normale ad oleosa. Ecco perché quando faccio la muta lo trovo pessimo!
Chiarito che dovevo basare questa recensione solo sulla mia pelle ' au naturel ', queste sono le opinioni :D
Come sanno anche i muri di casa vostra la mia pelle oltre ad essere grassa, è anche acneica e sensibile e per tentare di coprire macchie, brufolazzi e una grana non proprio regolare preferisco utilizzare fondotinta con coprenza medio-alta e fissarlo con un quantitativo X di cipria (dove X è l'incognita relativa al fondotinta che uso, con alcuni devo rotolarmi nella silica, con altri basta una spolveratina).
In linea di massima quindi questo fondotinta risponde alle mie esigenze. La coprenza è medio-alta, tanto che quando lo applico e son di fretta posso anche evitare di usare un correttore, tanto lui nasconde tutto XD. L'utilizzo della cipria è fortemente sconsigliato perché il fondotinta di per sè ha un effetto opaco molto marcato e l'utilizzo di un altro prodotto opacizzante rende il viso solo più polveroso senza aumentare l'opacizzazione. Quando comincia a cedere un colpo di cipria è d'aiuto, ma non prima. Un consiglio che rivolgo principalmente a me stessa è di mettere sempre un po'di blush prima di uscire di casa, l'alta coprenza di questo prodotto tende ad appiattire i tratti e un po'di colore sulle guance ci rende un po'più tridimensionali :D
La sua formula in mousse all'inizio mi ha fatto sprecare molto prodotto, ma con un po' di allenamento ho imparato che il nocciolo di un'albicocca (si vede che sto mangiando mentre scrivo? XD) mi basta (e talvolta avanza) e che l'Expert face brush di Real Techniques è un pennello a lui molto congeniale, lo stende uniformemente senza creare strisce. Il rovescio della medaglia è che poi il povero pennello va lavato molto frequentemente perché la crema, seccandosi, appiccica le setole a ciuffetti, rendendolo difficile da usare. La durata mi ha impressionato favorevolmente, in estate (periodo in cui non uso molto questo fondotinta perché è un pesante, si sente sul viso) arriva a circa 3 ore prima che la zona T si lucidi a specchio, in inverno 4-5 sono la sua media.
Questi sono i risultati quando la pelle è "normalmente" grassa.
Una nota sul colore: quando ho acquistato questo fondotinta ero al centro commerciale e non ho avuto cuore di uscire con tutti gli swatchini sul braccio, fare confronti e ritornare per cui mi son basata su una serie di calcoli ("medium-1x+(warm-cool)/luci del piffero = va bene questo") e ho scelto light neutral, che non mi sta proprio benissimo >_<.
Si fonde perfettamente con il colore del collo, però per il viso è un filo chiaro. Questo perché, credeteci o no, il mio collo è sempre coperto (dai capelli, dalle sciarpe ecc.) e non si abbronza. Nemmeno la faccia se è per questo ma tra couperose e quei due raggi di sole che prendo è impossibile per me trovare un fondotinta perfetto per entrambe le zone, devo per forza di cose "tirare" il fondo del viso verso il decoltè. In questo caso non devo farlo, però sembro un po'spiritata ^^'.
Avendolo provato anche con una pelle 'diversa' cerco di darvi qualche input sulle maggiori differenze che ho riscontrato.
Utilizzandolo con la pelle poco grassa/al limite del normale (e mo' la Dea della Pelle mi scaglia otto brufoli sul naso, ci scommetto -_-) come dopo La Cura e il risultato è stato più o meno lo stesso, solo la durata è - ovviamente - maggiore e anche l'applicazione con una spugnetta (Miracle complexion di Real Techniques o Beauty blender che sia) è stata più soddisfacente perché è come se depotenziasse la coprenza, seppure si attesti sempre su una 'fascia' media.
Anche in questo caso devo dire che si è comportato bene e che, tutto sommato, lo riacquisterei.
Al contrario sulla pelle secca (che ho durante La Cura) è qualcosa di imbarazzante. Solleva, colora ed evidenzia pellicine che nemmeno sapevo di avere, sembravo un serpente in muta imbellettato per il gran ballo delle vipere debuttanti °_°. Il mio umore si schiantava ogni volta che passavo di fronte a qualsiasi superficie riflettente, che gran brutti momenti...!
Per cui no, amiche dalle pelli secche, questo non fa per voi, guardatelo sdegnate e correte verso lidi a voi più congeniali :D.
Per questa review è tutto, ma se voleste vedere delle foto del mio facciotto struccato e poi truccato cliccate qui sotto ^_^ (o continuate a scorrere la pagina, non so in che modo stiate leggendo 'O').
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