Killer Joe di W. Friedkin

Creato il 11 ottobre 2012 da Oggialcinemanet @oggialcinema

Pubblicato il 11 ottobre 2012 con Nessun Commento

“KILLER JOE è una specie di Cenerentola, dove il principe è un sicario a pagamento. È anche uno sceriffo nel Dipartimento di Polizia di Dallas. Benché il titolo e la trama ne suggeriscano il lato oscuro, io lo trovo assai umoristico”. – William Friedkin

Ogni vita ha un prezzo? Questa è la domanda che si pone il ventiduenne Chris Smith (Emile Hirsch: Into the Wild, Milk), un piccolo spacciatore in cerca di una svolta. Disperato, si rivolge a suo padre, Ansel (Thomas Haden Church: Sideways, Spiderman 3), e insieme tramano un malvagio intrigo. Il piano: la madre di Chris, una disgraziata senza possibilità di riscatto, ha una polizza sulla vita che estinguerebbe di gran lunga il debito. Il problema: hanno bisogno che muoia per poter incassare. Entra in scena il detective Joe Cooper (Matthew McConaughey: The Lincoln Lawyer, Failure to Launch, How to Lose a Guy in 10 Days e A Time to Kill) un sensuale sicario con tutto il fascino e le buone maniere di un gentiluomo del Sud. “Killer Joe” è più che felice di accettare l’incarico, ma Joe non preme mai il grilletto senza che la sua intera parcella di 25.000 dollari venga pagata in anticipo. La disperazione diviene presto realtà per il padre e il figlio quando accettano la “gentile” offerta di Joe di prorogare il pagamento in cambio della attraente e a prima vista innocente sorella minore, Dottie (Juno Temple: il prossimo Dirty Girl, The Dark Knight Rises, The Three Musketeers.) Joe terrà Dottie come pegno finché i soldi dell’assicurazione non verranno incassati e la sua parcella pagata in pieno. Il tutto sembra semplicissimo. Ma non lo è affatto. Joe si infatua totalmente e irrimediabilmente di Dottie e lei si rivela essere tutt’altro che la bella e dolce donna meridionale che tutti pensavano. Nonostante quella che può essere descritta solo come una situazione famigliare discutibile, Joe è determinato a stare con Dottie ad ogni costo e, col crescere della loro improbabile relazione, cresce anche il rammarico di Chris. Lasciandosi vincere dai dubbi, Chris va da Joe con l’intenzione di annullare tutto, ma è troppo tardi. Dopo esser venuto a patti con le agghiaccianti conseguenze del suo piano di uccidere la madre, Chris si mette a cercare di riscuotere il denaro per porre definitivamente fine ai guai che ha creato. Con sua sorpresa, scopre che è stato ingannato. In realtà è il fidanzato di sua madre il solo beneficiario della polizza assicurativa, non sua sorella. Quando Joe va per riscuotere la parcella e portarsi via Dottie, riceve la sgraditissima notizia che di fatto i soldi non ci sono. Trovandosi ora alle prese con un sicario incollerito e sempre più sociopatico, Chris sbaglierebbe a pensare che le cose non potrebbero andar peggio per la sua famiglia. Finisce tutto con una cena in famiglia e un singolo colpo di pistola.

Willian Friedkin sostiene che “C’è una linea sottile tra il bene e il male ed è possibile che il male sia in tutti noi”.
Col suo nuovo progetto, Killer Joe, Friedkin si diverte ad esplorare gli aspetti più sinistri che si annidano tra i nostri simili.  Il film ritrae coloro che sono costretti a fronteggiare la verità su sé stessi da vicino, e cosa accade quando preferiscono non farlo. Tuttavia, non si tratta di una riflessione interamente spietata. A sorpresa, Friedkin rivela: “Io stesso ho provato tutti i sentimenti nei miei film a un certo punto della mia vita. Questo progetto mi ha attratto perché è sull’innocenza, il vittimismo, la vendetta e la tenerezza“.
Letts ha curato tantissimo i dettagli con produttori, cast e troupe riguardo alla storia e ai suoi personaggi, di modo che potessero sentire gli influssi direttamente dalla fonte.

Nel cast troviamo: Matthew McConaughey che interpreta Killer Joe, uno sceriffo del Dipartimento di Polizia di Dallas che si presta anche come sicario prezzolato. Joe è un killer calmo, metodico, che non alza mai una volta la voce in tutto il film.
Emile Hirsch, giovane e talentuoso attore, noto al grande pubblico soprattutto per l’interpretazione di Into the Wild, interpreta Chris un piccolo spacciatore che crea costantemente guai. Vista la sua torbida morale, è sorprendente che Chris si dimostri un personaggio così amabile.
Fanno parte del cast anche Juno Temple che interpreta Dottie, Gina Gershon interpreta Sharla, seconda moglie di Ansel Smith, nonché malvagia matrigna di Chris e Dottie, Thomas Haden Church interpreta Ansel, il padre di Chris e Dottie.
La regia del film è affidata a William Friedkin, regista, produttore e sceneggiatore americano meglio noto per aver diretto The French Connection nel 1971 e The Exorcist nel 1973; per il primo ha vinto l’oscar per Miglior Regia. Il suo film Bug (2006) ha vinto il premio FIPRESCI al Film Festival di Cannes.

Killer Joe vi attende al cinema a partire dall’11 ottobre.

di Emma Mariani




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