Kivungoni

Una minuscola oasi nella selvaggia terra d'Africa. La si raggiunge percorrendo circa 6 chilometri a piedi da Kibwezi, fuori da qualsiasi itinerario turistico, privilegio per pochi wazungu (bianchi) che possano contare su fidate conoscenze Kamba. Le acque di questo laghetto artificiale lasciano affiorare numerose ninfee (ricordate Monet?) e alcuno dei pochi residenti dei dintorni vi pratica la pesca, oppure si concede un pò di ristoro all'ombra di piante fronzute, fra canne da zucchero e bambù. Da queste parti si può provare il kaluvu, un vino di tradizione kamba di colore giallo paglierino e dal sapore dolciastro e un pò acido. Non è di mio gradimento, ma a loro piace e ne bevono in quantità smisurate. Lungo il percorso, una varietà di piantagioni: alberi di banane oppure di mango, coltivazioni di sukuma (una tipica verdura keniota),campi di mais, piante di tabacco... E' una terra generosa!