Kosovo/ ORF. Aumenta l’impegno dei militari nella cooperazione con altri organizzazioni intarnazionali

Creato il 23 luglio 2012 da Antonio Conte

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Le Forze Armate italiane ed i nostri militari in Kosovo impegnati nell’Operational Reserve Force (ORF) stanno aumentando il proprio ruolo nella cooperazione con altre organizzazioni internazionali e con le autorità locali.

Ad oggi possono dirsi terminate le seguenti operazioni:

  • bonifica di ordigni esplosivi (EOD) presso una base avanzata di EULEX (la forza di polizia dell’Unione Europea), ubicata sul confine amministrativo tra Kosovo e Serbia centrale. L’attività è conseguente al rinvenimento di due bombe a mano nell’accampamento di EULEX avvenuto la scorsa settimana;
  • intervento di demolizione di un edificio pericolante nel centro storico di Prizren, in area di operazioni tedesca, in cooperazione con la locale municipalità, a mezzo di personale e macchine operatrici del Genio Guastatori italiano;
  • riqualificazione urbana dell’area circostante il monastero serbo degli Arcangeli, nelle vicinanze Prizren, in cooperazione con l’esercito svizzero e la municipalità di Prizren, volte alla rimozione di postazioni di sicurezza di KFOR, ormai obsolete in relazione al miglioramento delle condizioni di sicurezza;
  • pianificazione di pattuglie congiunte sul territorio con personale di EULEX e la Kosovo Police, in accordo con la municipalità di Zubin Potok per garantire libertà di movimento e prevenire il traffico illegale di legname.

Prosegue invece in modo serrato l’attività di controllo del territorio ed il presidio con postazioni avanzate nel nord del paese.

Antonio Conte


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