Era da veramente tanto tempo che non mi capitava di accendere la tv e spegnerla dopo un rapidissimo zapping (e provando profondo disgusto). Oggi è andata diversamente: su Rete 4 infatti è appena finito un film che ogni volta riesce a commuovermi (sono troppo sentimentale): Kramer contro Kramer, con una giovanissima e bellissima Meryl Streep (la adoro, nello stesso anno aveva recitato in Manhattan di Woody Allen) e con il mio amato Dustin Hoffman (ho voglia di rivedere Il Laureato...), nei panni di una coppia in crisi che deve affrontare la separazione e la lotta per la custodia del figlio. Beh, ho pianto di nuovo, pur essendo almeno la decima volta che vedo questo film. Il divorzio di Joanna e Ted e le ripercussioni che ha questa situazione sul piccolo Billy mi intristiscono e mi rendono partecipe della storia ogni volta (io parlo spesso con gli attori sullo schermo. So che non mi ascoltano però). L'impegno di Ted a conciliare la sua vita da papà single e il doppio lavoro, la battaglia legale per l'affidamento, i pianti del piccolo alla notizia che dovrà vivere con la madre, andata via di casa per frustrazione, insomma, strappalacrime quanto basta, ma dolcissimo nei sorrisi di Billy e nell'infinito affetto che il suo papà prova per lui.Consigliato per pomeriggi freddi con accanto una tazza di Cheerios.
Era da veramente tanto tempo che non mi capitava di accendere la tv e spegnerla dopo un rapidissimo zapping (e provando profondo disgusto). Oggi è andata diversamente: su Rete 4 infatti è appena finito un film che ogni volta riesce a commuovermi (sono troppo sentimentale): Kramer contro Kramer, con una giovanissima e bellissima Meryl Streep (la adoro, nello stesso anno aveva recitato in Manhattan di Woody Allen) e con il mio amato Dustin Hoffman (ho voglia di rivedere Il Laureato...), nei panni di una coppia in crisi che deve affrontare la separazione e la lotta per la custodia del figlio. Beh, ho pianto di nuovo, pur essendo almeno la decima volta che vedo questo film. Il divorzio di Joanna e Ted e le ripercussioni che ha questa situazione sul piccolo Billy mi intristiscono e mi rendono partecipe della storia ogni volta (io parlo spesso con gli attori sullo schermo. So che non mi ascoltano però). L'impegno di Ted a conciliare la sua vita da papà single e il doppio lavoro, la battaglia legale per l'affidamento, i pianti del piccolo alla notizia che dovrà vivere con la madre, andata via di casa per frustrazione, insomma, strappalacrime quanto basta, ma dolcissimo nei sorrisi di Billy e nell'infinito affetto che il suo papà prova per lui.Consigliato per pomeriggi freddi con accanto una tazza di Cheerios.