L’11 luglio Trezzo si tinge di country: in arrivo da Nashville Darryl Worley!

Creato il 07 luglio 2011 da Godblesscountry @massimoannibale

Cari lettori, il tempo è ormai arrivato! Come già piuttosto ampiamente anticipato sulla rete, dove il tam tam grazie a dio è stato amplificato sin dalle prime voci che lo davano in arrivo a inizio anno, lunedì prossimo Nashville sbarcherà al Live Club di Trezzo sull’Adda, dove per la prima volta il palco sarà calcato da un “country act” di tutto rispetto: Darryl Worley. Quarantasei anni portati su più di due metri di altezza, questo immenso ragazzone di Nashville arriva carico di un’esperienza musicale davvero significativa, grazie alla quale in poco più di dieci anni (anche se altrettanti ne ha dovuti attendere per sfondare a Music City, tra serate live in quasi tutti i locali country del Tennessee e contratti da fame a 150 dollari a settimana per scrivere canzoni in una piccola casa editrice in Alabama) ha prodotto sei album di notevole spessore, venduto quasi due milioni di dischi e guadagnato candidature per cinque tra i più importanti premi della Academy of Country Music e della Country Music Association. Tramontata la speranza dei tempi del college di diventare una stella del basket professionistico dopo un grave incidente alla schiena che ne ha minato il rendimento, in questo arco di tempo – anche grazie a mamma e nonno, della cui vita la musica ha sempre fatto parte – si è confermato come uno degli autori e musicisti più talentuosi della nuova generazione. Anche se il successo vero, quello dei grandi numeri e dei tour da 150 date all’anno, è arrivato nel 2003, solo dopo tre anni  dal suo esordio discografico, grazie ad una canzone da lui scritta al rientro da un tour in giro per le basi americani in Afghanistan, Kuwait e Uzbekistan. Quella canzone, “Have You Forgotten?” (avete dimenticato?), Darryl la scrive quasi di getto dopo aver assistito all’operato dell’esercito Usa mandato in quei territori all’indomani del tremendo attacco alle Torri Gemelle che cambiò per sempre le nostre vite e che nessuno dimenticherà mai. Con quella canzone Worley cavalca la tigre della rabbia e della frustrazione americana e “Have you Forgotten?” schizza quell’anno in testa alle classifiche, rendendo il suo nome popolarissimo sia tra gli appassionati country sia tra i membri dell’esercito, di cui oggi Darryl è uno dei beniamini. Anche se quell’anno molte radio si rifiutano di trasmetterla perché ritenuta un inno alla guerra. Darryl ritiene che fosse semplicemente un inno agli americani.
Già il suo primo disco, comunque (“Hard Rain Don’t Last”, Dreamworks 2000, prodotto guarda caso da Frank Rogers), indica che questo artista ha i numeri per sfondare: la stessa “Hard Rain Don’t Last”, “Second Wind”, “Sideways”, “Is It Just Us”, “A Good Day To Run” sono solo cinque tra le dodici tracce che spiccano per solidità ed originalità. Di certo il patriottismo che dal 2003 è entrato nei temi delle sue canzoni (“Shiloh”, “Wake Up America”, “I Just Came Back From A War”) ha aiutato la sua popolarità a crescere molto più in fretta, ma qui siamo davvero in presenza di un talento speciale, che sa passare agevolmente da un honky-tonk ad un country rock, da uno swing ad una slow song con la leggerezza di pochi unita ad una voce originale e inconfondibile. Come quando ascolti George Strait o Alan Jackson. Dopo “I Miss My Friend” (2002) e “Have You Forgotten” (2003), trainato dal singolo di cui parlavo prima, Darryl pubblica nel 2004 l’ultimo album per la Dreamworks, “Darryl Worley” (che contiene la strepitosa “Awful, Beautiful Life”) prima di trasferirsi armi e bagagli alla 903 Music di proprietà dell’amico Neal McCoy per pubblicare nel 2006 il quinto album, “Here and Now”, che riesce a lanciare tre singoli in classifica prima che McCoy annunci la chiusura della casa discografica. Ma chiusa una porta se ne apre sempre un’altra: lasciato Frank Rogers, Darryl torna con James Stroud (già presidente della Giant Records prima e della Dreamworks Records poi, e che aveva coprodotto i suoi primi due dischi) per fondare una nuova etichetta, la Stroudavarious Records, con la quale arriva il suo primo disco (sesto della carriera), “Sounds Like Life”. E siamo ai giorni nostri, con un catalogo musicale di prima classe.  
Darryl però sa che la fortuna va condivisa: è questo lo spirito che nel 2002 lo ha animato nella creazione di una sua fondazione, la Darryl Worley Foundation, attiva nella raccolta fondi per aiutare ospedali, istituti per la cura dei tumori e delle fibrosi cistiche, ed il cui più grande evento organizzato ogni anno è il Tennessee River Run, che quest’anno per la settima volta consecutiva avrà luogo al Pickwick Landing State Park Resort di Savannah (Tennessee) e durerà dall’11 al 18 settembre con eventi musicali e di intrattenimento vari.
Worley arriva in Italia mentre ha appena lanciato due nuovi singoli, “Unsung Heroes” e “Keep The Change”. Il primo, attualmente disponibile per l’acquisto online sul suo sito, lo ha scritto in onore dei caduti americani di guerra e parte del ricavato dalla sua vendita sarà donato allo “US Army Family and Morale, Welfare and Recreation Command” oltreché alla fondazione “9/11 Families For A Secure America”. Il secondo invece è il primo singolo tratto dal suo nuovo album, il secondo per la Stroudavarious Records, “God & Country”, atteso in uscita entro la fine di quest’anno.
Appuntamento quindi al Live Club di Trezzo sull’Adda per lunedì sera, ore 22 (apertura ore 20.30). non mancate!

Per info:
Sito di DARRYL WORLEY
Sito LIVE CLUB di Trezzo sull’Adda (MI)


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