Anche la festa del papà è trascorsa ma il tempo però non si ferma, i giorni passano e la Pasqua sia vvicina. Devo dire che ho tante, tantissime idee in mente, questa festa è ricca di spunti creativi, simboli che la rappresentano e i bambini sono già in fermento quindi non ci rimane che iniziare; ma proprio iniziare è il problema, da cosa partiamo? Una decorazione per la casa oppure un pensiero da regalare? Un coniglio, un pulcino oppure la colomba? Essendo a casa con il piccolo Lorenzo, oggi ho pensato a lui e siccome va matto per le pecorelle tanto che quando le vede mi chiede sempre di poterne portare a casa una ma, pur avendo il giardino, non è certo possibile portarsene a casa una da accudire. Ho voluto però assecondare l’amore che il piccolo Lorenzo ha per questo animale così oggi ci siamo dedicati alla realizzazione di tanti piccoli agnellini e non posso certo dire che Lorenzo non si sia divertito… anzi!
Dopo avergli cosparso l’intero palmo con la tempera nera, l’ho aiutato ad imprimere una bella impronta su un foglio bianco; l’ho aiutato soprattutto perché le dita andavano tenute in una certa maniera ovvero, il pollice e il mignolo dovevano stare staccati dal resto delle dita perché queste rappresenteranno le nostre orecchie.