Una notizia estremamente importante. Ieri una delegazione dell’Akp – con in testa il vice-presidente del partito, Ömer Çelik – è stata ricevuta al quartier generale del Bdp ad Ankara; oggetto dell’incontro, la nuova costituzione: perché il partito filo-curdo – dopo aver messo fine al boicottaggio dei lavori parlamentari il 1° ottobre – ha deciso di partecipare attivamente e pienamente al processo costituente, così da presentare le proprie istanze (riconoscimento delle specificità culturali, religiose e linguistiche delle comunità che formano il mosaico etnico turco; maggir autonomia e decentramento amministrativi). Un segnale a mio decisivo verso la soluzione politica – largamente auspicata – della questione curda.