Ho aspettato tutta la notte perché arrivasse l’alba. Ho aspettato perché sapevo che sarebbe giunta e che non sarebbe stato tempo perso inutilmente. Non sapevo quando, ma quel “prima o poi” mi bastava. Ho dovuto lottare contro i miei occhi stanchi che stavano per spegnersi, abbandonando quella fioca luce che sembrava volesse confondersi con il cielo buio. Ho sostenuto la stanchezza che diventava sempre più pesante e continuava a ripetermi “Lascia perdere, lascia perdere tutto! Non ha senso crederci ancora.”Il suo ghigno cinico voleva darmi il colpo di grazia ma sono stata più forte di tanti giri di parole che erano lì per mettermi alla prova.Ho preso a calci gli ostacoli che, attimo dopo attimo, mi si ponevano innanzi, perché mi stavano costringendo tra le sbarre di in una gabbia che mi avrebbe soffocata e, allo stesso modo, avrebbe calpestato i miei sogni come se fossero una sigaretta già fumata, da buttar via perché tanto non serve più.Non so davvero cosa sia stato a tenermi sveglia, nonostante tutto, ad attendere qualcosa che avrebbe potuto essere niente.Forse è stata la speranza a regalarmi un po’ della sua forza quando io dubitavo di averne ancora, quando iniziavo a temere che fosse meglio arrendersi. Non ci credevo più ormai. Non credevo che quel sole sarebbe sorto all’orizzonte. Mi ero troppo stancata di cercare insistentemente nel nulla qualcosa che non arrivava…che sembrava non avesse assolutamente voglia di farsi scorgere. E, invece…proprio quando non ci speravo più, ho scoperto che c’è sempre una piccola stella che brilla nell’oscurità per non lasciarti solo. È lì per sostenerti e farti compagnia mentre attraversi le tenebre. Se riuscirai a scorgerla, ti terrà per mano fino a quando non sarai veramente pronto a vedere l’aurora.È lunga la strada da percorrere, è piena di ostacoli.Ci vuole pazienza a volte, perché una meta raggiunta con più fatica assume sicuramente maggior valore. Ci vuole determinazione, perché se ci si arrende significa che non era poi così importante. Ci vuole fede, perché se non sei il primo ad aver fiducia in te stesso, non puoi pretendere che gli altri lo facciano.Ci vogliono sogni…e non pretese.Se c’è tutto ciò, non avere troppa paura, affrontala la notte perché, per quanto terribile possa sembrare, prima o poi finirà…e quello sarà il momento in cui potrai finalmente ammirare l’alba, l’alba del nuovo giorno…il TUO giorno!
Ho aspettato tutta la notte perché arrivasse l’alba. Ho aspettato perché sapevo che sarebbe giunta e che non sarebbe stato tempo perso inutilmente. Non sapevo quando, ma quel “prima o poi” mi bastava. Ho dovuto lottare contro i miei occhi stanchi che stavano per spegnersi, abbandonando quella fioca luce che sembrava volesse confondersi con il cielo buio. Ho sostenuto la stanchezza che diventava sempre più pesante e continuava a ripetermi “Lascia perdere, lascia perdere tutto! Non ha senso crederci ancora.”Il suo ghigno cinico voleva darmi il colpo di grazia ma sono stata più forte di tanti giri di parole che erano lì per mettermi alla prova.Ho preso a calci gli ostacoli che, attimo dopo attimo, mi si ponevano innanzi, perché mi stavano costringendo tra le sbarre di in una gabbia che mi avrebbe soffocata e, allo stesso modo, avrebbe calpestato i miei sogni come se fossero una sigaretta già fumata, da buttar via perché tanto non serve più.Non so davvero cosa sia stato a tenermi sveglia, nonostante tutto, ad attendere qualcosa che avrebbe potuto essere niente.Forse è stata la speranza a regalarmi un po’ della sua forza quando io dubitavo di averne ancora, quando iniziavo a temere che fosse meglio arrendersi. Non ci credevo più ormai. Non credevo che quel sole sarebbe sorto all’orizzonte. Mi ero troppo stancata di cercare insistentemente nel nulla qualcosa che non arrivava…che sembrava non avesse assolutamente voglia di farsi scorgere. E, invece…proprio quando non ci speravo più, ho scoperto che c’è sempre una piccola stella che brilla nell’oscurità per non lasciarti solo. È lì per sostenerti e farti compagnia mentre attraversi le tenebre. Se riuscirai a scorgerla, ti terrà per mano fino a quando non sarai veramente pronto a vedere l’aurora.È lunga la strada da percorrere, è piena di ostacoli.Ci vuole pazienza a volte, perché una meta raggiunta con più fatica assume sicuramente maggior valore. Ci vuole determinazione, perché se ci si arrende significa che non era poi così importante. Ci vuole fede, perché se non sei il primo ad aver fiducia in te stesso, non puoi pretendere che gli altri lo facciano.Ci vogliono sogni…e non pretese.Se c’è tutto ciò, non avere troppa paura, affrontala la notte perché, per quanto terribile possa sembrare, prima o poi finirà…e quello sarà il momento in cui potrai finalmente ammirare l’alba, l’alba del nuovo giorno…il TUO giorno!