Sarah Addison Allen
SARAH ADDISON ALLEN è nata e cresciuta nel North Carolina. Dopo aver scritto sotto pseudonimo numerosi romanzi rosa, ha raggiunto il successo internazionale con Il profumo del pane alla lavanda, Giorni di zucchero fragole e neve e Il giardino dei raggi di luna. Tutti i suoi romanzi sono pubblicati da Sonzogno.
Sito: http://www.sarahaddisonallen.com/
Pagina FB dell’autrice: https://www.facebook.com/sarahaddisonallen?fref=ts
Autore: Sarah Addison Allen
Serie: //
Edito da: Sonzogno
Prezzo: 17,00 €
Genere: Fiction, Narrativa
Pagine: 256 p.
Voto:
Trama: Benvenuti a Walls of Water, piccola località turistica del North Carolina, un luogo dove il mistero è più fitto della nebbia che circonda il paese. Tanto tempo fa, l’imponente palazzo vittoriano in cima alla collina era proprietà della famiglia di Willa Jackson. Poi quell’edificio abbandonato divenne il simbolo della rovina dei Jackson e di tutto ciò da cui Willa aveva deciso di fuggire. Da qualche anno la donna si è rifugiata ai margini della vita del paese, a gestire un negozio di articoli sportivi – rigorosamente biologici – e un baretto dal quale provengono deliziosi profumi di torte e biscotti al caffè per la gioia dei visitatori. Ma un giorno Willa riceve una busta sulla quale riconosce l’elegante firma della sua ex amica del cuore, Paxton Osgood. All’interno, un invito impossibile da ignorare perché riguarda proprio quell’antica dimora di cui ora sono proprietari gli Osgood. Ecco che il passato sembra tornare a perseguitare l’ultima discendente dei Jackson, costringendola a riaprire il cancello del misterioso giardino dove sta per venire alla luce un segreto rimasto sepolto per decenni. Un segreto che cambierà la vita di Willa e della sua amica in un modo che nessuno si sarebbe mai aspettato. Il nuovo bestseller di Sarah Addison Allen, con tutti gli ingredienti che l’hanno portata al successo: una grande storia di amicizia, un’atmosfera da fiaba gotica e quell’inconfondibile tocco di soprannaturale che incanta il lettore, pagina dopo pagina.
Recensione
di RoRò
«[…] Cappuccino e zucchero di canna. Un cucchiaino»
aggiunse a voce più bassa, recitando l’ordinazione come
se fosse un’informazione confidenziale, la rivelazione di
una segreto su di lui.
Chi ha già fatto il suo incontro con Sara Addison Allen non troverà strane le sue citazioni, per chi invece è la prima volta che la sente nominare forse dovrebbe provare a varcare la soglia del suo magico, strambo mondo. In questo nuovo romanzo la Allen ci racconta, con la sua scrittura fiorita e profumata la storia di Walls of Water, un paese avvolto in una nebbia così fitta che l’aria intorno sembra bianca, e della storia di Willa e Paxton, due amiche che non lo sono mai realmente diventate, e quella delle rispettive nonne Agatha e Georgie, che ormai vecchie e malate nascondono segreti mai raccontati a nessuno.
È evidente che la Allen ha particolarmente a cuore alcuni temi prettamente femminili, nei suoi romanzi infatti non manca mai di narrare di donne, dei loro sogni, dei loro problemi, delle loro difficoltà e dei loro incubi. Anche quando ci parla di tematiche delicate e controverse come la violenza, gli abusi e l’emarginazione non perde mai il suo tocco magico e bizzarro, appare sempre sopra le righe e il lettore potrebbe rimanere spiazzato in un primo momento. Un elemento pregnante della sua scrittura è infatti la sospensione della realtà, quel sottile, barcollante equilibrio tra ciò che è vero e ciò che è solo immaginazione, tra sogno e realtà… ma lei lo sa gestire talmente bene che il lettore è pronto ad accettare tutto, e lo fa con una beata sensazione di appagamento come se fosse strano aspettarsi il contrario di ciò che legge. Non ci si stupisce perciò quando ci troviamo ad avere a che fare con cibi portentosi capaci di cambiare la vita delle persone, libri impertinenti che si trovano al momento giusto nel posto giusto anche quando non sono desiderati, sorellastre nascoste nella propria cabina armadio, gente che di notte si illumina come lucciole, uomini alti due metri o persone perverse che emano un calore e un carisma quasi diabolico e nel cui sangue scorre succo di pesca. Sì gente avete capito bene succo di pesca. I libri della Allen sono così: un circo dove si alternano improbabili fenomeni da baraccone e non ti aspetteresti niente di meno da lei.
Da adolescente, gli amici sono la tua vita.
Quando cresci, è come se l’amicizia venisse relegata sempre
più in fondo, finché non
sembra un lusso, una frivolezza, come un bagno con la schiuma
Willa Jackson è ormai una donna che è riuscita a trovare la sua strada, che si porta dietro il cruccio di aver deluso i propri genitori e per questo da adulta conduce una vita di semplice routine, in cui il venerdì è giornata di aspirapolvere, e non ha molti amici.
Paxton Osgood invece è una maniaca del controllo che pretende il massimo da se stessa e non riesce a perdonarsi le proprie debolezze. Sebastian è un dentista attraente e solitario che si è lasciato alle spalle un’adolescenza desolata e dalla sessualità confusa.
Colin è il gemello di Paxton in perenne movimento, in cerca del suo posto nel mondo ovunque fuorché a Wall of Water che teme come fosse una prigione. Quattro amici che si sono persi di vista e che non si sono mai incontrati veramente… ritrovano se stessi e gli altri in un’altra magica favola targata Sara Addison Allen.
Personalmente trovo che questo non sia il suo romanzo più riuscito, la storia appare un po’ sottotono, manca forse quel crescendo narrativo che ti traina a forza fino all’ultima pagina lasciandoti con quella sensazione di “ne voglio ancora” ma a sua discolpa devo ammettere che non deve essere una facile impresa superare storie come Il Profumo del pane alla lavanda, o Giorni di zucchero, fragole e neve.
Ad ogni modo… se amate le storie dolci, delicate, ricche di buoni sentimenti, fragranti e profumate descrizioni, in cui si parla di amicizia e solidarietà non potete perdervi questo romantico evocativo posto che è Wall of Water.
Autore articolo: RoRò
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