Per aiutarli a superare questa difficile ma passeggera fase, è opportuno controllare l’alimentazione, cercando di renderla variata ed equilibrata. Le vitamine del gruppo B sono fondamentali per gli stimoli nervosi ma anche per riuscire ad affrontare con sprint gli impegni scolastici e sportivi. Inoltre, ai bambini non deve mai mancare il ferro, il fosforo e il calcio, indispensabile per un’adeguata crescita fisica.
L’alimentazione primaverile dei bambini deve essere ricca di frutta fresca e di verdura; i cibi dovrebbero sempre essere cotti con procedimenti leggeri e brevi. E’ sempre meglio condire a crudo, utilizzando olio extra vergine d’oliva. Consigliato anche il pesce da alternare con la carne bianca e quella rossa; inoltre, non dimentichiamoci i latticini che possono arricchire la prima colazione e la merenda. Per combattere la stanchezza, sono ottimi i cereali integrali e i legumi che, abbinati con la pasta, costituiscono un ottimo piatto. Non dimentichiamo le uova, indispensabili perchè contengono proteine ma anche vitamine come la A e la PP; l’importante è che non siano fritte, se non in occasioni davvero eccezionali.
I dolci possono essere consumati a colazione, in modo che i bambini abbiano una buona riserva di zuccheri, indispensabile sia per il cervello che per il fisico.
Inoltre, dedichiamo qualche ora alla cucina, potremo preparare torte e dolci da mangiare a colazione ma anche a merenda; in questo modo possiamo introdurre anche alimenti molto preziosi come la frutta secca e il miele. Si tratta di prodotti indispensabili per la salute dei piccoli perchè sono ricchi di sali minerali e grassi buoni.