L’allarme di Abonante: “Gli asili nido si stanno svuotando”

Gli asili nido sarebbero in caduta libera, parola del consigliere comunale Giorgio Abonante. Le scuole per l’infanzia alessandrine, oltre ad essere falcidiate dai tagli e dal nuovo sistema tariffario, vedono nel 2011 un forte calo delle iscrizioni, segno di un progressivo allontanamento delle famiglie. A preoccupare Abonante è infatti- più che la leva tariffaria, ben utile al miglioramento delle strutture e alle casse comunali- è il sottoutilizzo dei servizi educativi per la prima infanzia.

Dati della Commissione di Controllo alla mano, nell’ annata 2009-2010 i bambini iscritti agli asili nido comunali sono stati 364, mentre in quella del 2010-2011 se ne sono registrati ben 20 in meno, con un totale quindi di 344. Inoltre, sono precipitate anche le liste d’attesa: se un anno fa erano circa 100 i bambini in attesa di inserimento, oggi le liste si sono letteralmente azzerate: nessuna famiglia, nel 2011, è in stato d’aspetto. Insomma, Abonante fa notare che le famiglie non portano più i loro figli all’asilo nido, oppure li ritirano nel corso dell’anno.

Servizi insoddisfacenti rispetto alle rette? Crisi del sistema educativo? Crisi economica? Difficile dirlo.

“Qui non si critica l’aumento tariffario”, si legge in una nota diffusa da Abonante, ” la leva tariffaria è uno strumento, quindi si tratta di ragionare sulle ricadute. Si denuncia soltanto che gli obiettivi politici dovevano essere diversi e che i risultati degli atti della Giunta Fabbio stanno rovinando un sistema che non era affatto impeccabile, e come tale poteva essere soggetto a interventi, ma che così si rischia di distruggere”.