1Definite tutto quello che non vi piace e contro cui vi battete, «di destra» se siete di sinistra e «di sinistra» se siete di destra, e fatelo in senso dispregiativo'.Riempitevi la bocca di frasi che iniziano con «secondo la versione “della destra (o della sinistra)”», «secondo la ricostruzione “della destra (o della sinistra) », «secondo la storia “di destra (o di sinistra”», e così via.
2Non vergognatevi di proporre le teorie più assurde e bislacche: giustificatele usando il punto di partenza imprescindibile, e cioè l’affermazione «Tutto è possibile».
3Quando vi fanno notare la palese idiozia delle vostre tesi, così palese da non dover neanche essere spiegata, accusate l’interlocutore di avere la mente chiusa e ottenebrata dalla propaganda “ufficiale”, mentre la vostra è aperta, pura e flessibile come quella di un neonato.
4Il ragionamento per assurdo è un’arma molto potente, quindi fermatevi nei vostri ragionamenti quando avete raggiunto il vostro obiettivo, instillare il dubbio, e non portateli mai alle loro logiche conseguenze finali: è naturale infatti che partendo da sciocchezze si arrivi alla fine del ragionamento a conclusioni ancora più sciocche, che smaschererebbero in un attimo la stupidità delle tesi di partenza.
5Riferitevi a chiunque non si dichiari immediatamente e totalmente d’accordo con voi, come ad un mentecatto troppo stupido per capire le vostre meravigliose intuizioni, oppure come ad un “disinformatore venduto e servo del potere” al soldo di qualche maligna entità, pagato al solo scopo di mentire e depistare i ”nobili ricercatori della verità”, quali voi vi ritenete.
6Cambiate versione spesso e volentieri, a secondo di cosa vi fa più comodo al momento, dato che a voi, in quanto “Paladini della Verità" che combattono le “bieche menzogne”, tutto è concesso e potete infischiarvene della coerenza.
7Se quello che avete scritto viene smentito da un vostro oppositore, contrattaccate; se viene smentito da qualcuno che per il resto sostiene la vostra posizione, accettate graziosamente la correzione e lasciate cadere la cosa.In entrambi i casi, dopo qualche giorno, ripetete tutto da capo ed esattamente come prima, fingendo che nulla sia successo.Dopo tutto siete gli eredi diretti di quei ciarlatani e venditori di olio di serpente che vivevano allo spalle dei gonzi rifilando loro immani schifezze spacciate per miracolose panacee: certe antiche tradizioni vanno rispettate, perbacco!
8Se siete in difficoltà perché qualcuno vi attacca, un metodo pressoché infallibile per uscirne consiste nel travisare le affermazioni altrui e nel criticare, quindi, non le vere argomentazioni di chi vi contesta ma una loro versione storpiata e facilmente smontabile.
9Se non riuscite a trovare abbastanza anime semplici disposte a credere alle vostre luminose quanto bislacche teorie, sul vostro blog di riferimento createvi numerosi e diversi nickname attraverso i quali inviate commenti funzionali ai vostri stessi post. Naturalmente se avete la possibilità di fare commenti anonimi e quindi non dovete neppure prendervi il disturbo di creare false utenze, approfittatene a piene mani e cosruirete dal nulla un vero e proprio esercito di vostri fan, tutti, rigorosamente, anonimi.
10Si sa che sostenere di aver ragione solo perché sono in molti a pensarla allo stesso modo è una nota fallacia logica, detta argomentum ad populum, molto ben illustrata da questo pensierino di Marcello Marchesi: «mangiate merda, milioni di mosche non possono sbagliare».(cp)blogfidentino.comhttp://feeds.feedburner.com/BlogFidentino-CronacheMarziane