ARPAT si è rivolta a un’azienda di livello nazionale, che opera per conto di diverse testate giornalistiche (Repubblica, La Stampa, Agenzia Ansa, Istat, ecc.), per realizzare una serie di infografiche che illustrassero in modo divulgativo ed efficace, come normalmente avviene sulla stampa, l’ambiente in Toscana relativamente a: polveri sottili, acque superficiali e sotterranee, acque di balneazione, biodiversità, bonifiche dei siti contaminati, rumore, campi elettromagnetici, radon, aziende ad autorizzazione integrata ambientale, depuratori.
In questo modo si mette a disposizione delle istituzioni e della società civile (associazioni, politica, imprese, media, università e ricerca, singoli cittadini) un bagaglio comune di informazioni da poter “leggere” secondo le diverse esigenze.
E su quest’ultimo punto l’Agenzia sta compiendo un grosso sforzo, in modo da dare concreta attuazione al dettato normativo sopra richiamato, sia in termini di dati ambientali messi a disposizione (sul sito Web e sul Sistema Informativo Regionale Ambientale della Toscana ), sia in una forma più proattiva, cercando di far arrivare queste e molte altre informazioni ai possibili fruitori.
È proprio in questo impegno dell’Agenzia che si colloca la nuova iniziativa di utilizzare l’infografica nella comunicazione dei dati ambientali, auspicando che questa modalità diventi una prassi sempre più diffusa.
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