Oh, finalmente è venuto allo scoperto!
E basta con la sfilata delle ipocrisie e del volemose bene.
Prima ha mandato i suoi in avanscoperta e ora finalmente l'ha detto a chiare lettere:
FARE UN GOVERNO POLITICO CON IL PDL E' UN'IPOTESI DA PRENDERE IN CONSIDERAZIONE.
Propone nientemeno che si faccia un patto costituente (con B.!!!) da cui nasca la Terza Repubblica (minchia!).
Dice che l'alternativa è andare al voto in fretta, ma non spiega come farlo dato che c'è il semestre bianco e Napolitano non può sciogliere le Camere (probabilmente ha paura che arrivi prima il Congresso del Pd in cui si sceglie democraticamente la linea politica).
Al giornalista che gli ricorda che ciò che lui propone comporta una modifica della Costituzione (doppia lettura alle Camere, Referendum confermativo...) risponde in modo disarmante che "bastano 6 mesi" (con la stessa leggerezza con cui si può sostenere che gli asini volano).
E dal Pd lo mandano giustamente a fare... il governissimo:
Vuole il governo con il Pdl? Lo faccia lui.
Renzi esprime oggi la stessa posizione che Berlusconi ha tenuto per tutta la fase post-elettorale.
Se lui vuole il governissimo con il Pdl, benissimo. Bersani lo lasci fare. Ma sia chiaro che la maggior parte di noi non lo seguirà su quella strada.
Se Renzi si vuole accomodare e fare il governo con il Pdl non è la linea scelta dal partito.
Però c'è di buono che da oggi le posizioni in campo sono definite ed è scontato che adesso tireranno fuori la testolina tutti quelli che la pensano come Renzi ma che si sono accodati a Bersani perchè dato per vincente.
Chiarezza è fatta, e finalmente si vedrà di che pasta è fatto questo partito.