Sai, bambina, questo silenzio
e’ il piu’ bello che abbia mai sentito.
C’e’ il riposo dei cimiteri, ma questa pace e’ diversa.
Le onde pigre delle palme oltre la finestra
ci danno il ritmo, dolce e profondo. Il sogno
e’ un viaggio nel paese dei morti. Le ombre
hanno bevuto la birra versata sulla terra. Discreta,
la loro voce rende il silenzio ancora piu’ profondo.
Il sudore solletica la pelle dei nostri corpi avvinti.
Piano, non c’e’ fretta, l’orologio si e’ fermato.
L’eternita’ e’ nostra e il tempo ha i tuoi occhi.
Dragor