L'amore cresce...

Da Dimasi

Amare qualcuno di più grande e con un'esperienza di vita così vasta obbliga a fare delle scelte. Lei non viene incontro. Lei dice "o così, oppure grazie", e sarà paradossale ma mi piace. E' indipendente, è libera, so che senza di me vive. Soffrirebbe, come ripete in continuazione, ma andrebbe avanti. E maledizione non è male per niente tenere in mente un fatto così banale. Mi costringe a fare delle scelte. Mi costringe ad imparare molto. Mi costringe a dare tanto. E mi insegna ad amare e ad essere coerente con me stessa. Questa sera si è addormentata tra le mie braccia, esausta e felice si è abbandonata. Ed io so cosa significa per lei trovare il coraggio di abbandonarsi ad altri, pure a me. Ho ascoltato il suo respiro farsi prima leggero e poi pesante, appesantito dal sonno. Guardavo la luce entrare di sbieco dalla finestra illuminarle una parte del viso e mi meravigliavo di quanto questa donna mi abbia dato in così poco tempo. E' lunatica, è dittatrice, è inesauribile e quando s'incazza dio ci scampi tutti dall'incrociare la sua via... ma è la persona più incredibile che io abbia incontrato finora. Profonda in un modo indescrivibile, ama il mondo e le persone come se davvero potesse donare qualcosa a tutti. Non si scoraggia mai, e con mai intendo mai davvero. Eppure è un tornado di emozioni per chiunque la incontri, e ogni volta che la vedo interagire con qualcuno rimango basita nel constatare come incanti tutti in pochissimi istanti.  Ha un che di magico. Ed ora dorme tra le mie braccia. Non senza fatica sono giunta qui. L'ho desiderato, e l'ho conquistato. E so di averlo raggiunto perché ho accettato di crescere. Ed ho scoperto che tutto sommato non si perde niente. Qualche capriccio in meno per una sorta di serenità in più. E il mondo adulto non è terrificante come sembrava. E' uguale a prima, solo con una sorta di visuale più ampia e quindi più impegnativa.  Ma mi voleva, e non mi ha mollata un secondo. Può sembrare manipolazione ma non lo è quando chi viene manipolato è consenziente. Ed io ho deciso di farmi manipolare, per poter entrare in un mondo che dentro me rifiutavo. Ho trovato una ragione per entrarvi, un'ottima ragione: Lei.  Abbandonarla sola nel letto questa sera è stato davvero triste. "Mhhh" il suo unico commento, quando dorme non c'è modo di svegliarla, ma almeno non mi ha sentito rivestire ed uscire. Avrei potuto rimanere, ma anche questo fa parte del mio "apprendistato": se penso di non poterne fare a meno devo imparare che non è così. E funziona. Le prime volte è stato disastroso, ora la saluto con il cuore che saltella, felice dei momenti trascorsi e di quelli che verranno.  Io ho bisogno di tempo e lei ha bisogno di tempo.  Io ho trascorso troppo poco tempo da sola; lei troppo. Io perché è accaduto; lei perché voleva. Difficile far incontrare due mondi tanto distanti, ma ogni volta che ci riusciamo escono momenti senza paragoni, e la consapevolezza delle potenzialità del nostro amore.  Per la prima volta nella mia vita riesco a fare cose semplici e a vivere con calma.  Lei non è la mia vita, lei è parte della mia vita: la parte più bella, ma la completa e la rende più ricca, non la sostituisce. Nemmeno quando passiamo una settimana senza staccarci un momento perché so che se succede resto libera, resto io, resto viva. Certo che... mi piacerebbe vivere con lei!  Mi sento come se l'universo mi avesse dato una seconda possibilità, e cribbio non la voglio sprecare questa volta, è troppo bello quello che ho e quello che possiamo avere. Crescere è solo una parte in più, che rende il tutto più ricco ed interessante.  Amare ed essere al contempo libera... non pensavo di poter mai provare una sentimento così bello!