Detto tra noi, inizio ad anelare ad una vita noiosa. Mica troppo. Quel che basta.
Maschio Alfa ha rischiato il linciaggio.
Premessa: qualche tempo fa andò via la luce in casa quando Maschio Alfa non c’era. In buona sostanza, si fuse il contatore generale, quindi non sapevo che fare. Chiamai Maschio Alfa, che quella sera era a cena con un amico, e lui rispose “E che ti posso fare io che sono qui? Chiedi ad un vicino se ti aiuta a capire se è una cosa che si può sistemare a breve e io dopo arrivo e vedo”.
Questo episodio ha fatto sì che stasera, alle 19:00, di rientro dall’ufficio, non chiamassi il Maschio (che generalmente rientra prima di me) quando mi sono accorta che non c’era acqua. Dato che in fondo alla via si è rotto un tubo ed è tutto allagato, ho pensato ad un collegamento e ho suonato ai vicini per sapere se loro avevano o meno lo stesso problema.
Si scatena una gara di solidarietà nei confronti della sottoscritta vicina rimasta senz’acqua. I tre vicini salgono a controllare i tubi e le mogli mi offrono secchi d’acqua da portare a casa per ogni evenienza (anche perchè non funzionava neanche lo scarico del bagno).
I miei vicini, intanto, si trovano davanti ad un mistero: il mio è l’unico appartamento senza acqua, eppure abbiamo un contatore comune. Non scorreva proprio acqua nel tubo. Si pensa che la colpa possa dipendere o dal tubo rotto in fondo alla via, o ai lavori idraulici che hanno fatto la scorsa settimana nel palazzo. Fatto sta che questi poveri tre disgraziati iniziano ad aprire e chiudere tubi, fare esperimenti, cercare di capire. Il tutto, mentre io mi lamentavo tra me e me che dentro questa casa, tra la tv che vive una vita propria e il robottino che ormai fa come gli pare, c’è un ammutinamento del sistema che non è più tollerabile.
Ad un tratto, mentre toglievo dalla tasca il cellulare per chiamare il pronto soccorso Acea, si affaccia Maschio Alfa, che ci aveva sentiti parlare in terrazza mentre saliva le scale, e chiede:
“Cosa succede?”
“Siamo senz’acqua e non riusciamo a capire perchè!”
Al che, Maschio Alfa, con il suo solito fare candido e sereno fa “Certo che siamo senza acqua. L’ho chiusa io stamattina perchè il rubinetto perdeva.”
Quattro teste si girano lentamente verso Maschio Alfa. Le mani prudono.
“Scusa, di grazia, perdonami. Perchè stamattina non mi hai detto che chiuso il rubinetto?”
“Ma si che te l’ho det…non te l’ho detto?”
“No.”
Per fortuna i miei vicini sono stati comprensivi anche se quando sono tornati a casa la loro cena era fredda!
L’amore è…trattenersi anche quando si dimentica di comunicare dettagli importanti…