L'angolo di Lorenzo:recensione del film" Basilicata Coast To Coast"

Dal momento che nel nostro blog ci piace ospitare tutti coloro che sono veri intenditori di cinema,teatro,musica,libri e arte oggi abbiamo voluto inaugurare un nuovo spazio chiamato "L'angolo di Lorenzo".
Lorenzo ci delizierà insieme al signor Tappo con recensioni cinematografiche e chissà magari anche teatrali,quindi siamo cuoriose di vedere con quale argomento il nostro nuovo amico riempirà lo spazio di questa rubrica,buona lettura a tutti...
Basilicata Coast To Coast
No No No No No…se non avete euri che vi avanzano, risparmiateli! A mio modesto parere, aspettate di poterlo vedere sul piccolo schermo!
Ciò che sicuramente mi rimane impresso del film, non c’è dubbio che sia la fotografia a farla da padrone, e siano i panorami ed i paesaggi a fare un ottimo spot pubblicitario alla regione, giusto perche si avvicinano le vacanze.
La pellicola inizia con un ritmo medio basso, e aimè, lo mantiene per quasi tutta la durata della proiezione, fatica ad ingranare quel nonsochè di coinvolgente, tant’è che il mio vicino di poltrona, si concede una pausa sonnellino di dieci minuti.
Pochi i momenti esilaranti, ma forse il fim non è proprio nato per fare cadere dalla poltrona per le risate.
Da ammirare, l’originale idea del regista/attore Papaleo, di attraversare la regione a piedi con un carretto, trasformare le strade in “sala prove” per arrivare puntuale con la propria Band ad un rinomato festival musicale, con i cinque protagonisti sono inseguitori di loro stessi…di cio che erano una volta o di cio che non sono mai riusciti a portare a termine. Riusciranno nell’impresa?
Da sottolineare invece, tra le cose positive, le musiche eseguite dai protagonisti lungo il percorso “coast ti coast” ed i testi originali, qualvolta in dialetto; da apprezzare davvero.
Gasman e Mezzogiorno in leggerezza, non memorabili. Ricorderemo di piu un Max Gazzè “senza parole” che da voce al suo basso.
Un voto? Caffè prima della visione!