L'anima del guanaco

Creato il 23 aprile 2013 da Sandra

Ha finalmente visto la luce. Ed era ora  visto che da alcuni anni giaceva in un angolo  realizzata solo per metà.Un prezioso ricordo dell'avventura argentina: 
una borsa realizzata con lana naturale di guanaco acquistata al mercato di Cachi (zona 6, nella mappa).Erano due grosse matasse intrise di polvere e rametti spinosi  che una signora vendeva al mercato nella piazza  principale del paese.Dopo cinque lavaggi , effettuati prima della lavorazione, questa lana conserva ancora il profumo dell'erba secca.
Mi ricorda un vecchio carosello in cui Nino Manfredi reclamizzava il marchio "Pura lana vergine" e strofinando la giacca diceva "si sente l'anima della pecora".
Io sfioro appena la mia borsa e avverto l'anima del guanaco e tanta nostalgia per quella terra sconfinata e meravigliosa.





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