Il 28 gennaio è forse un po’ presto per fare bilanci; ma noi ci proviamo perché l’anno nuovo ha portato un sacco di novità. Niente di travolgente, la composizione famigliare è rimasta sempre la stessa (grazie al cielo, mamma, papà, Edoardo e Vittorio), ma piccoli cambiamenti che per noi sono grandi successi (i ragazzi hanno ormai 4 anni suonati).
Premetto che i miei figli hanno fatto tutto molto lentamente, le tappe comuni noi le abbiamo ampiamente superate in fatto di età… ammetto invece che la colpa è stata quasi sempre nostra (dei genitori), legati ad un filo ombelicale che non volevamo recidere o, forse meglio, ci faceva comodo tenere unito.
I nostri problemi legati al water persistono, quando saranno risolti non mancherò di informarvi, ve ne accorgerete! Grande risultato invece per il pannolino: tolto anche la notte con pochissimi episodi di incidenti. Io assillata da questo grande passo, io che ho comprato decine di lenzuola di ricambio, pigiamini e traversine salvaletto… io che non mi fidavo!
Loro? Come fosse la cosa più naturale!
Colazione: basta biberon ora si fa come i grandi. Lo ammetto, anche qui tutta colpa mia: la comodità di vedersi scolare 330 ml. di latte più sei plasmon in due minuti netti non ha prezzo e non ha prezzo nemmeno in termini di tempo che si sa, la mattina, è sempre tiranno! Questa volta sono stata costretta: la logopedista è stata categorica, il biberon influisce troppo negativamente sul loro linguaggio già abbastanza complicato.
Loro? Come se nulla fosse!
Si può uscire la sera ad orari normali: parlo delle mie uscite, quelle con le amiche (amiche mamme, se vi chiedete il perché aspettate il mio prossimo post, ndr); prima aspettavo che andassero a dormire per non farmi vedere uscire di casa altrimenti pianti e strilla che la voglia ti passava e anche la fame e magari erano già le 21,00/21,30… Ora invece “ciao ragazzi, la mamma deve uscire per lavoro, voi fate i bravi con papà”
Loro? “Va bene mamma, stai attenta, vai piano”
Annapaola
P.S. Ok, una bugia innocente, ma non ci sta secondo voi? Non ne vale la pena?
Ecco, l’unica cosa, mio marito pensa che dovrei smettere di dire che vado a lavorare di notte… dovrei pensare ad altro…. mmmmm, che dite? Si accettano suggerimenti, oramai sto diventando brava ad ammettere i miei sbagli di mamma!!!